Mafia, omicidio Di Bona: ergastolo confermato per i boss Lo Piccolo e Liga
Confermata dai giudici della corte d'appello la massima condanna per i boss Salvatore Lo Piccolo e Salvatore Liga. Sono accusati dell'omicidio, nel 1979, del maresciallo della Polizia penitenziaria Calogero Di Bona
Confermata, dai giudici della corte d'appello, la pena dell'ergastolo per i boss mafiosi Salvatore Lo Piccolo e Salvatore Liga per l'omicidio del maresciallo della Polizia penitenziaria Calogero Di Bona.
Di Bona sparì nel nulla nel 1979, quando aveva solo 35 anni, e il suo corpo non è mai stato ritrovato. Fu visto per l'ultima volta in un bar di Sferracavallo, mentre beveva il caffè. Poi si è allontanato in compagnia di due uomini, facendo perdere le proprie tracce per sempre.
Secondo gli inquirenti sarebbe stato rapito e ucciso per "punizione". La guardia penitenziaria avrebbe invitato il detenuto Michele Micalizzi, genero del capomafia di Partanna-Mondello Saro Riccobono, a tornare in cella. Un affronto che doveva essere punito.