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Arriva "Noma": l'app che racconta le vittime di mafia

L'utente potrà guardarsi attorno come se si trovasse sul posto, ascoltare la narrazione e vedere tramite animazioni come sono avvenuti gli eventi. "Scaricatela - commenta il presidente del Senato Pietro Grasso - perché conoscenza, memoria e impegno sono i primi e più importanti nemici della criminalità organizzata"

Ricordare chi ha perso la vita lottando contro la mafia senza retorica, visitando con lo smartphone i luoghi degli attentati e ascoltando le testimonianze dei familiari. E' l'applicazione "Noma-luoghi e storie NOmafia", scaricabile gratuitamente, che guiderà cittadini, turisti, giovani e studenti attraverso le strade di Palermo, nei luoghi dei delitti che hanno sconvolto la storia italiana a partire dagli anni '70.

L'app è stata presentata al Senato, con la partecipazione del presidente Pietro Grasso, dai fondatori dell'associazione no profit "Sulle nostre gambe" Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif), Roberta Iannì, Emanuela Giuliano e Tiziano Di Cara. Presenti anche, tra gli altri, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e Marco Patuano, amministratore delegato di Tim, società che ha curato la realizzazione tecnica dell'applicazione, in collaborazione con Rai Teche.

All'app hanno contribuito molti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno prestato la loro voce per raccontare le storie e le biografie delle persone che hanno combattuto la mafia: Pippo Baudo, Paolo Briguglia, Ficarra e Picone, Donatella Finocchiaro, Giuseppe Fiorello, Nino Frassica, Leo Gullotta, Luigi Lo Cascio, Teresa Mannino, Isabella Ragonese, Francesco Scianna, Giuseppe Tornatore.Sono attualmente disponibili nell'applicazione 15 itinerari attraverso le strade di Palermo e dintorni che porteranno a conoscere altrettante storie di persone che hanno combattuto la mafia. Le storie di: Antonino Agostino, Paolo Borsellino, Rocco Chinnici, Mauro De Mauro, Giovanni Falcone, Mario Francese, Giorgio Boris Giuliano, Libero Grassi, Carmelo Iannì, Pio La Torre, Piersanti Mattarella, Beppe Montana, Giuseppe Puglisi, Pietro Scaglione, Cesare Terranova. Successivamente saranno disponibili anche le storie di Filadelfo Aparo, Ninni Cassarà, Gaetano Costa, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Peppino Impastato, Paolo Giaccone, Calogero Zuccheto.

L'applicazione sarà fruibile ovunque, grazie alla modalità Visita 360 gradi che porta virtualmente gli utenti sul luogo dell'accaduto, utlizzando una modalità immersiva basata su foto panoramiche. Uitlizzando questa funzione, l'utente potrà guardarsi attorno come se si trovasse sul posto, ascoltare la narrazione e vedere tramite animazioni come sono avvenuti gli eventi. L'applicazione proporrà, inoltre, itinerari che conducono alla scoperta delle realtà che aderiscono ad 'Addiopizzo', il movimento nato su iniziatva di un gruppo di giovani che hanno scelto di combattere la mafia promuovendo un sistema di economia virtuosa atraverso lo strumento del consumo critico.

"E' stato emozionante - commenta il presidente del Senato Pietro Grasso su Facebook -  ospitare Pif in Senato per la presentazione di ‪#‎NOma‬, una App che racconta i luoghi e le storie degli uomini che hanno combattuto la mafia a costo della vita. Scaricatela perché conoscenza, memoria e impegno sono i primi e più importanti nemici della criminalità organizzata".

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