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Giovedì, 28 Marzo 2024
Mafia Via del Vespro

Mafia e racket, nel mirino una rosticceria: quattro arresti

L'operazione è condotta dalla squadra mobile. Dalle indagini è emerso che gli indagati avrebbero taglieggiato un imprenditore del settore della ristorazione nei pressi dell'ospedale Civico. Uno dei presunti estorsori arrestato nell'operazione "Verbero"

La polizia ha eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di pregiudicati accusati di "estorsione aggravata dall'avere favorito cosa nostra". Dalle indagini condotte dalla squadra mobile è emerso che gli arrestati avrebbero taglieggiato un imprenditore del settore della ristorazione, nei pressi dell'ospedale Civico.

Le pressioni erano iniziate con continue minacce durante la fase della ristrutturazione dei locali - destinati a diventare una rosticceria - quindi era arrivata la richiesta del "pizzo", oscillante tra i 2.000 e i 15.000 euro, necessaria per ottenere "l'autorizzazione" della cosca a proseguire nelle opere di ristrutturazione e ad avviare l'attività commerciale. L'intento era quello di impedire la vendita a operatori o pazienti del vicino nosocomio.

Uno degli estorsori è Vincenzo Giudice, uno dei triumviri arrestati martedì nell'operazione Verbero dei carabinieri. Amministratore di fatto della Medipast, la società che gestisce il bar del Civico, è accusato di estorsione aggravata in concorso.

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