Terrasini, al via la costruzione di 382 loculi ma è polemica: "Resti di bare nel cimitero"
Botta e risposta tra il consigliere d'opposizione Giliberti, che grida allo scandalo, e il sindaco Giosuè Maniaci che replica: "Si accumulano periodicamente dal 2013 e non ci sono resti umani". A sostenere le spese per realizzare i lavori la Congregazione Maria Santissima delle Grazie
Grazie ad un accordo tra l'amministrazione Maniaci e la Congregazione Maria Santissima delle Grazie, nel cimitero di Terrasini sono iniziati i lavori per la costruzione di 382 nuovi loculi. "Oggi possiamo essere fieri del nostro lavoro per avere posto soluzione a un problema annoso - commenta il sindaco Giosuè Maniaci -, vigileremo affinché i lavori vengano svolti senza intoppi nei tempi previsti". Dall'opposizione però monta la polemica: il consigliere Dario Giliberti ha postato su Facebook delle foto che mostrano pezzi di bare e altri resti delle esumazioni delle salme tumulate, abbandonati in diversi angoli del camposanto.
Il primo cittadino non ci sta e risponde a tono a chi accusa lui e la sua squadra: "In questi ultimi giorni persone indegne hanno provato di tutto per rovinare questo successo della nostra amministrazione con un comportamento indegno. Hanno pure strumentalizzato i defunti pur di attaccarci. Facciamo chiarezza e rinfreschiamo la memoria a qualche smemorato che oggi grida allo scandalo e alla vergogna: quelle foto che tanto hanno fatto clamore su Facebook mettono in mostra resti di bare dopo estumulazione e non contengono resti umani così come qualcuno in assoluta mala fede ha voluto fare credere ai concittadini. Questi resti periodicamente si sono accumulati dal 2013 e diversi articoli testimoniano le condizioni di allora del cimitero. Certo si tratta di una circostanza grave per la quale saranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili". Maniaci pubblica anche due foto dove si vedono le bare abbandonate nel cimitero, datate 6 aprile 2016, due mesi prima delle elezioni quando ad amministrare non era lui.
Replica il consigliere Giliberti: "Invece di vergognarvi per la vostra totale inadeguatezza, controattaccate con la solita arroganza mista a bullagine che vi contraddiatingue e nello stesso tempo scaricando le responsabilità sul passato e sugli operai, gradini bassi e non protetti. Peccato per voi che questa volta nessuna bugia può cancellare le immagini che mi sono limitato a condividere ... indegni 2 volte".
Il sindaco comunica con una nota di aver chiesto al Capo Area III e al responsabile del servizio una relazione urgente sulla situazione cimiteriale e su quali provvedimenti si intendono prendere per evitare che in futuro possano ripetersi simili gravi disservizi.
I lavori nel cimitero intanto sono partiti e saranno completati entro un mese e mezzo. A realizzarli sarà la ditta Taormina Carlo. Il Comune non spenderà nulla. Sarà la Congregazione Maria Santissima delle Grazie, guidata dal presidente 92enne Paolo Pagano a sostenere le spese. L'accordo stipulato con l'amministrazione prevede che 192 loculi vadano all’ente locale e i restanti 190 ai soci del circolo.
