Volo Roma-Palermo, lite tra passeggero e hostess: 2 ore di ritardo

E' stato un viaggio ad "alta temperatura" quello dei passeggeri che ieri erano a bordo del volo Easyjet in partenza da Roma-Fiumicino alle ore 21.55 e diretto a  Palermo. A rendere agitato il clima una lite scoppiata tra la responsabile di cabina e un passeggero, dall'accento siciliano, che alla fine è stato sbarcato insieme alla moglie.

Tutto inizia non appena l'uomo mette piede a bordo dell'aereo. Come di consueto ad attenderlo trova la hostess che gli chiede carta d'imbarco e documento d'identità. E' stata proprio questa normalissima richiesta ad accendere la miccia. L'uomo, infatti, si è alterato ed ha risposto alla donna di essere già stato controllato svariate volte.

L'hostess a questo punto gli ha spiegato che la procedura di sicurezza prevede un'ulteriore verifica a bordo invitando il passeggero a mettersi in un angolo e a cercare con calma il documento senza bloccare la fila. A quel è caduta la goccia che ha fatto traboccare il vaso: l'uomo ha spintonato la donna e si è andato a sedere al suo posto. La capocabina ha chiamato le forze dell'ordine per farlo sbarcare in quanto "pericoloso per la sicurezza del volo".

I carabinieri sono arrivati alle ore 23.15, circa un'ora dopo essere stati contattati. Hanno ascoltato la testimonianza del passeggero e della hostess e solo dopo aver riportato a terra l'uomo con la sua conserte e aver recuperato i loro bagagli il volo è potuto decollare. Risultato: due ore di ritardo in partenza e arrivo a Palermo all'una del mattino.