rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il sindaco di Corleone incontra gli anziani della Sacra Famiglia di Cesano Boscone

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Il sindaco di Corleone, Lea Savona, ha visitato l'Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone (Milano). Per quasi tre ore il sindaco ha avuto modo di visitare la struttura, condividere problemi e prospettive future, ma soprattutto incontrare ospiti, operatori e relazionarsi con i dirigenti.

"La visita alla struttura  - commenta Lea Savona - è un esperienza che come primo cittadino di Corleone sono onorata di aver fatto. Noi corleonesi, con l'aiuto dell'assessore Borsellino, nel 2014 abbiamo salvato il nostro ospedale che doveva chiudere per mancanza di fondi. Credo che la risposta alla sofferenza umana vada ricercata in questi luoghi dove il volontariato e la carità umana vengono valorizzati. Il mio territorio è vittima di un sottosviluppo infrastrutturale ed economico causato dalla mafia come danno indiretto, ma è in realtà come la Sacra Famiglia che dobbiamo riscoprire il significato della Solidarietà. Uno Stato sano c'è, le realtà che funzionano ci sono, ecco perché ho voluto inserire questa visita nel mio percorso".

Ad accogliere il primo cittadino, il direttore generale Paolo Pigni, il presidente Don Vincenzo Barbante e  Anna Lisa Bonati, direttore del coordinamento Servizi Sanitari. Fra le criticità affrontate, l'importante ruolo che rivestono i volontari, "senza i quali - osserva il Presidente - non sarebbe possibile affrontare la vastità dei problemi che si dipanano, e nemmeno sarebbe possibile comprendere la delicatezza delle relazioni con i parenti degli ospiti. Fattori chiave da cui dipendono molte delle scelte organizzative e operative che assicurano la qualità del servizio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il sindaco di Corleone incontra gli anziani della Sacra Famiglia di Cesano Boscone

PalermoToday è in caricamento