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Cronaca

La pioggia non ferma Le Vie dei Tesori: 52 mila visitatori nel secondo weekend

Il rifugio antiaereo sotto piazza Pretoria è sempre il luogo più amato: 1700 presenze in tre giorni. La Casina Cinese non si è fatta "intimorire" e ha totalizzato 1200 visitatori

La pioggia non ha intimorito il grande popolo de Le Vie dei Tesori. Impermeabili e ombrelli, e mappa alla mano: sono stati oltre 52 mila i visitatori di questo secondo weekend fustigato dal maltempo. Che sommati ai 36 mila del primo weekend, fanno sfiorare al festival quota 90 mila presenze. Con qualche novità e alcune certezze: come quella che il rifugio antiaereo sotto piazza Pretoria è sempre il luogo più amato: stavolta nei tre giorni, sono state messe insieme 1700 presenze, quasi in doppio dello fine settimana. Benissimo anche l’aeroporto di Boccadifalco, gettonatissima new entry di quest’anno: 950 visitatori lo scorso weekend, che sono diventati 1300 questo fine settimana, spalmati lungo i due distinti itinerari, uno dei quali su prenotazione. A Boccadifalco si visitano i bunker della guerra, il giardino storico di villa Natoli, la torre di controllo e l’hangar che i bombardamenti lasciarono intatto. E a questa tornata, la Casina Cinese non si è fatta lasciare indietro: 1200 i visitatori ad ammirare le volute, gli orpelli, gli eleganti decori voluti da Re Ferdinando e dalla regina Carolina; la residenza è tallonata comunque sia dal Teatro Politeama con il suo foyer e le sale affrescate, che dal Villino Florio che quest’anno ha aperto i suoi giardini monumentali: tutti e due hanno totalizzato oltre 1150 presenze. Anche Palazzo Bonocore ha avuto una bellissima performance, se si considera che vi si è appena chiuso il World Press Photo e lo hanno scelto in 1100: sarà visitabile per altre due weekend soltanto, ma non l’ultimo del festival. Sono comunque tantissimi i luoghi visitati da più di mille visitatori ciascuno, segno che il pubblico sceglie con attenzione e cerca di vedere il più possibile, anche i siti più lontani dal centro storico o magari presenti nel festival sin dall’inizio.

Le Vie dei Tesori continua fino al 4 novembre, più un weekend (dal 9 all’11) dedicato alla Notte Bianca dell’Unesco: in tutto sono aperti 130 luoghi, di cui 18 su prenotazione. Ma dal prossimo weekend si allarga ancora di più: da venerdì (19 ottobre) al 4 novembre, apre per tre fine settimana 32 luoghi a Catania – tra camminamenti delle suore, percorsi dall’alto, angoli inediti della cattedrale – e dal sabato (20 ottobre) per due weekend,  30 siti in Nord Italia: dieci, tra chiese e giardini nascosti, a Milano, altrettanti nell’elegante Mantova dedita all’arte; e dieci in Valtellina, sulle orme dell’Orlando Furioso.

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