Otto giorni fa hanno sfilato per le vie del centro cittadino in corteo, paralizzando il traffico e creando non pochi disagi alla circolazione cittadina. E' la vicenda dei lavoratori part time ed Asu del Comune di Palermo che stanno sostenendo, a detta di tutte le organizzazioni sindacali del Comparto, la "ormai non più rinviabile vertenza dell'incremento orario e della stabilizzazione". I dipendenti comunali chiedono la stabilizzazione.

A Palazzo delle Aquile una delegazione di tutte le organizzazione sindacale rappresentative è stata ricevuta da alcuni capigruppo della maggioranza e dell'opposizione, ricevendo l’impegno concreto a rappresentare al Sindaco questa vertenza che riguarda il futuro di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie.

"I sindacati - si legge in una nota dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, Cub Csa, Cobas, Alba, Diccap - hanno altresì richiesto ai capigruppo presenti l’impegno politico concreto, di continuare a considerare questa vertenza come una priorità gestionale e non solo sociale. Il Consiglio Comunale a seguito dell'incontro, prendendo atto della delicatezza della questione posta, ha finalmente affrontato nella seduta del 16/11/2017 la tematica, e tranne alcuni “distinguo” tutti i Consiglieri sia di maggioranza che di opposizione hanno politicamente convenuto a richiedere con urgenza la presenza in Consiglio Comunale del Sig. Sindaco che “prontamente”, ha promesso che incontrerà in audizione il Consiglio Comunale giorno 6 dicembre 2017. LE organizzazioni sindacale unitariamente, che stanno agendo con grande senso di responsabilità su un tema che oltre ad essere una emergenza sociale che si ripercuote su tutto il tessuto cittadino, è un problema gestionale che impatta negativamente sull’erogazione dei servizi resi alla cittadinanza, hanno chiesto ed ottenuto una convocazione in Prefettura per la prossima settimana e faranno sentire la voce dei lavoratori attuando tutte le procedure necessarie per rivendicare i diritti degli stessi".