Rif Lab fa tappa a Palermo, ai Cantieri della Zisa il laboratorio gratuito contro l'illegalità
Riparte il futuro, organizzazione non-profit che si batte contro la corruzione promuovendo la trasparenza e la certezza del diritto, sabato 9 e domenica 10 febbraio arriva a Palermo con Rif Lab, un laboratorio gratuito itinerante contro la corruzione che toccherà 10 città italiane. L’idea di Rif Lab nasce dalla volontà di riunire e formare tutte le persone interessate a battersi contro l’illegalità.
Ogni tappa del Rif Lab prevede focus e ospiti diversi, tutti provenienti dal mondo del non profit e della comunicazione. Durante i due giorni di alta formazione i partecipanti possono acquisire dimestichezza con le tecniche di comunicazione sociale e scoprire innovativi strumenti di campaigning anticorruzione. Lobbying civico, digital marketing, uso dei dati e delle tecnologie sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati a Palermo, dove si alterneranno protagonisti nazionali del settore come Raffaele Picilli, fundraiser politico, Marika Surace di Cild (Coalizione italiana libertà e diritti) e Aiya Hsu della Open Culture Foundation di Taiwan, che parlerà della rivoluzione tecnologica e trasparente nell’isola asiatica.
Non mancheranno neppure protagonisti locali: a parlare i ragazzi di FoiPop, portale che rende accessibili le richieste di accesso agli atti della PA e Giacomo Di Girolamo, giornalista antimafia trapanese. I Rif Lab sono gratuiti e aperti a un pubblico eterogeneo di 30 partecipanti già selezionati. Si tratta di un'opportunità unica per ottenere competenze professionali, per mettere in azione buone pratiche contro la corruzione e per fare rete. A fine corso verrà offerta poi la possibilità di diventare “ambasciatore”, con l'opportunità di continuare la formazione e realizzare campagne con il supporto di Riparte il futuro.