Da via Chiavettieri a piazza Magione: le isole pedonali del futuro
I cittadini dialogano con il Comune e inviano l'elenco delle strade da chiudere al traffico. A questo punto bisognerà vedere se entreranno nel Put, che sta per arrivare al Consiglio comunale. Sull'argomento pedonalizzazione sarà battaglia
Palermo diventa più europea. Arriva la mappa delle isole pedonali del future. I cittadini dialogano con il Comune e chiedono la chiusura al traffico di strade e piazze. Da via Chiavettieri a piazza Magione. Trasmesso alla Commissione Urbanistica l'elenco delle istanze inviate al settore "Città storica". Questo il dettaglio completo redatto dai palermitani: piazza Cattolica, via Paternostro, via Lungarini, piazza Magione, via Chiavettieri, via Torremuzza, piazzetta Due Palme, piazzetta Monteleone, via Monte di Pietà, vicolo Agnetta, piazza Sant'Andrea, piazza Sett'Angeli, via Bottai, piazza Rivoluzione, via dell'Università, piazza Croce dei Vespri, via San Nicola all'Albergheria, piazzetta Borgese e cortile Scaletta.
Intanto è tutto pronto per il Put, il piano urbano per il traffico. E' già stato confezionato e sta per arrivare al Consiglio comunale, dove sarà esaminato. Resta da capire se l'elenco delle strade studiate dai cittadini resteranno fuori dal progetto. Alcune dovrebbero finire dentro. Una patata bollente che poggia su tre punti fondamentali: le aree permanentemente pedonalizzata, le limitazioni al traffico e il potenziamento del trasporto pubblico. Una cosa è certa: sull'argomento pedonalizzazione sarà battaglia.
