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Cronaca Partanna-Mondello

Mondello, zona pedonale dal 30 luglio "Adesso Sferracavallo e Acquasanta"

Approvata la delibera della giunta: fino alla prima settimana di settembre, tutti i giorni dalle 19 alle 24 auto off limits in piazza. L'assessore Giuffrè: "Provvedimenti analoghi nelle altre borgate marinare". Milazzo(Pdl): "Proporremo un referendum"

Niente auto nella piazza di Mondello nelle ore serali a partire da fine luglio. Martedì sera, infatti, la giunta comunale ha approvato, in via sperimentale, il piano per l'istituzione di un'isola pedonale nella borgata marinara: il provvedimento partirà ufficialmente il 30 luglio e resterà in vigore tutti i giorni dalle 19 alle 24, fino alla prima settimana di settembre, salvo poi estenderlo. La delibera finale è frutto di una serie di incontri tra gli assessori Tullio Giuffrè (Pianificazione territoriale e Mobilità), Giuseppe Barbera (Vivibilità) e Marco Di Marco (Attività produttive) insieme con residenti e commercianti di Mondello, che hanno permesso alcune modifiche rispetto al piano iniziale presentato a metà giugno.

Tra le novità, oltre alla data e lo slittamento alle 19 dell'orario di inizio, anche lo spostamento dei varchi di accesso della zona pedonale all'incrocio tra viale Regina Elena e via Teti, come richiesto dai commercianti, invece che davanti al Charleston. La zona a traffico limitato interesserà anche via torre di Mondello, piazza Mondello, via Piano di Gallo, via Gallo, via Mondello (fino all'incrocio con la via Calpurnio), e le vie Fortuna, Baglio Pedone, Arcoleo, Lauretta Li Greci, Aiutamicristo, Bonanno, Vello d'oro, Proteo, Nereo, Delfini e Terza Compagnia. Per residenti e commercianti saranno predisposti dei pass per circolare anche nelle ore serali.

“Confidiamo di estendere nei prossimi giorni dei provvedimenti analoghi anche per le borgate marinare di Sferracavallo e Acquasanta – ha spiegato l’assessore Giuffrè – mai, come in questa occasione, c’è stato un continuo confronto da parte dell’amministrazione comunale con i cittadini e le realtà imprenditoriali interessate dal provvedimento”. L’amministrazione, infatti – ha concluso Giuffrè - ha apportato delle modifiche al piano proprio dietro suggerimento dei cittadini e dei commercianti interessati”.

REFERENDUM. Suggerimenti che però non bastano, secondo alcuni esponenti del Pdl, tra cui il capogruppo Giulio Tantillo e il consigliere Giuseppe Milazzo: "Promuoveremo un referendum - dice il consigliere comunale Giuseppe Milazzo -  per chiedere ai cittadini cosa pensano sia meglio per Mondello, allestendo un gazebo, magari un sabato mattina o di domenica. Se necessario - aggiunge - ci faremo carico delle spese personalmente io ed il consigliere Tantillo. Proporremo sette quesiti chiedendo, per esempio, se sia meglio un'isola pedonale limitata o magari una chiusura totale".

Ipotesi che non piace al consigliere di Fli alla Settima Circoscrizione, Eduardo De Filippis: "Un referendum? Mi sembra un'idea che non sta nè in cielo nè in terra e proposta da chi in questi anni non ha mai avuto a cuore le sorti di chi vive e lavora a Mondello". E in merito alla delibera, aggiunge: "Siamo soddisfatti per la collaborazione che c'è stata con il Comune e per le nostre proposte che sono state accolte. Trattandosi di un piano sperimentale - conclude De Filippis - confidiamo di poter continuare questo dialogo anche in corso d'opera, qualora dovessero sorgere delle problematiche logistiche.

 
 

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