Mondello, isola pedonale da luglio Presentato il piano del Comune
Dal 16 luglio al 15 settembre, nella fascia oraria 18-24 niente auto dal Charleston, con bus navette gratuite. Durante l'incontro con i commercianti la richiesta di spostare più avanti i varchi
Isola pedonale a Mondello dalle 18 alle 24 a partire dal 16 luglio. E' stata presentata oggi a Mondello, nel corso di una conferenza stampa, la proposta di piano per la vivibilità della borgata marinara, varata dalla giunta comunale lo scorso 11 giugno. "Partire da una limitazione del traffico per arrivare nel tempo ad una pedonalizzazione vera e propria", ha detto l'assessore alla mobilità, Tullio Giuffrè, che nel primo pomeriggio insieme con gli assessori Giuseppe Barbera e Marco Di Marco ha incontrato residenti e commercianti della zona, per limare alcuni dettagli del provvedimento e discutere insieme di eventuali soluzioni, a partire dai pass per dipendenti, residenti e dimoranti.
La proposta, che riguarda il periodo dal 16 luglio al 15 settembre con possibilità di una proroga collegata ad iniziative da realizzare per la vivibilità e la fruibilità invernale della borgata, diverrà operativa con le relative ordinanze dopo che l'amministrazione comunale ne avrà discusso in dettaglio i contenuti con cittadini e operatori commerciali interessati.
Illustrando in dettaglio gli interventi previsti sulla viabilità dell'area, l'assessore Giuffrè, ha spiegato che vi è l'intenzione di "limitare l’accesso ai veicoli non autorizzati, nella fascia oraria 18-24, da via Regina Elena, in prossimità della via Anadiomene, sino a via Mondello, in corrispondenza di via Terza Compagnia. Saranno autorizzati residenti, dimoranti, veicoli del trasporto pubblico, veicoli privati diretti verso le strutture ricettive muniti di autorizzazione, veicoli delle forze dell’ordine e con disabili a bordo”. All'interno della zona chiusa al traffico, saranno messe a disposizione delle navette gratuite, con cadenze che non dovrebbero superare i cinque minuti.
“Per quanto riguarda il verde – ha spiegato l’assessore alla vivibilità, Giuseppe Barbera – abbiamo rinnovato la richiesta alla società italo-belga affinché elimini immediatamente ciò che resta delle palme uccise dal punteruolo. Non solo per migliorare il decoro, ma anche perché sono un grave pericolo per la sicurezza dei cittadini, in quanto soggette a crollo. Verificheremo, inoltre, le altre urgenze inerenti il decoro della piazza e del lungomare, adottando interventi urgenti”.
Infine Marco Di Marco, assessore alle Attività produttive, ha affermato che “l'amministrazione ha già avviato un dialogo con i cittadini e gli operatori commerciali interessati dal provvedimento perché le scelte siano condivise e i provvedimenti siano frutto del contributo positivo di tutti per favorire tanto la vivibilità della zona quanto la sua vitalità che è condizione per lo sviluppo”.
Tra le proposte pervenute, quella di alcuni commercianti e del consigliere di circoscrizione di Fli, Eduardo De Filippis, di far partire l’area pedonale dalla piazza di Mondello. “Abbiamo sottoposto all’assessore Giuffrè – dice De Filippis - la richiesta di attuare la pedonalizzazione di Mondello non dallo stabilimento Charleston come previsto dal provvedimento, ma dalla zona limitrofa le giostre . Ciò permetterebbe il transito alle auto dei cittadini che si vogliono recare a Mondello per raggiungere più facilmente i parcheggi Mongibello”. All'incontro ha partecipato anche il presidente della VII circoscrizione, Settimo Trapani, che ha ringraziato il sindaco e la giunta "perchè finalmente si sta concedendo spazio e voce anche ai componenti delle circoscrizioni, per trovare insieme una soluzione nell'interesse di tutti: commercianti, residenti e turisti". Dopo quello per Mondello, hanno anticipato gli assessori, sarà la volta di un piano vivibilità per Sferracavallo.
