Dai problemi del traffico ai vari tipi di abusivismo passando per un sogno da realizzare, quello di un Corpo di polizia municipale al passo con i tempi più vicino ai cittadini e con maggiore attenzione per i disabili e per gli stranieri. Questo e molto altro nell’intervista esclusiva realizzata da PalermoToday al comandante dei vigili urbani di Palermo, Vincenzo Messina.

Comandante partiamo da un argomento caldo, il traffico. Quali sono i progetti per il futuro?
"A causa dell’impossibilità di assumere nuovo personale è necessario investire su nuove strumentazioni e tecnologie per garantire la sicurezza dei cittadini. Grazie a strumenti come gli autovelox in viale Regione è stato possibile ridurre del 30% il tasso di mortalità in questa arteria della città. Entro giugno quindi, conto di fare installare altri 2 autovelox sul lato Trapani per continuare a far scendere questa percentuale".

E per quel che riguarda le altre infrazioni?
"Stiamo lavorando ad un altro progetto molto importante che riguarda le corsie preferenziali in collaborazione con il settore ambiente del Comune. Entro la fine dell’anno altre telecamere con rilevatori di targa automatici saranno piazzati in viale Regione, viale Strasburgo, via Libertà per garantire che le corsie di pubblica utilità rimangano sgombere. Un investimento da 400 mila euro".

Ma dove vanno a finire i soldi che il Comune incassa per le multe?
"In un fondo da cui poi si attinge per reinvestire sulla sicurezza stradale".

Il 100%?
"Assolutamente sì".

Passiamo ad un altro argomento molto dibattuto: posteggiatori abusivi. Cosa si sta facendo?
"Da luglio a dicembre 2012 sono stati oltre 700 gli interventi che hanno 'fruttato' multe e denunce. Ma la mentalità del cittadini deve cambiare perché troppo spesso capita che alla telefonata alla sala operativa non segue la denuncia. Non basta segnalare la presenza del posteggiatore. Bisogna fare alzare il tiro e procedere con la denuncia per estorsione".

Quante persone sono impegnate nella lotta ai posteggiatori abusivi?
"Ogni giorno 18 vigili lavorano solo a questo. In questo momento (ieri mattina, ndr) stanno operando in piazza Marina".

Altro tipo di “lavoro” abusivo sgradito ai palermitani è quello fatto dai lavavetri, specialmente in viale Regione…
"Ho suggerito all’amministrazione comunale di togliere il semaforo. C’è il sovrappasso, è quello che va usato. Solleciterò la richiesta perché ci sono stati tanti interventi precisi proprio in quella zona, ma oltre al nostro lavoro è necessario mettere in campo interventi strutturali".

Parliamo di vivibilità. Come procede il controllo sul conferimento dei rifiuti?
"Il numero dei controlli è stato triplicato rispetto al 2012. In totale nel 2013 sono stati fatti oltre 1.300 controlli sia sul corretto adempimento della raccolta differenziata sia sul conferimento fuori orario. Il risultato? Sanzioni per 85mila euro".

Comandante, molto spesso si sente parlare di mancanza di personale specialmente per quel che riguarda il suo corpo. Lei conferma questo dato?
"Assolutamente. Da anni sarebbe necessario fare nuove assunzioni. Se continua così la polizia municipale da qui ai prossimi anni è destinata ad estinguersi a causa del rispetto del Patto di stabilità. Lei pensi che l’età media di un vigile che lavora a Palermo si attesta sui 56 anni. Se potessi assumerei mille persone in più e li spalmerei su incarichi di polizia urbana e viabilità. Intanto però stiamo lavorando sulla formazione del nostro personale attraverso corsi di lingua inglese e araba e altri corsi che riguardano il mondo della disabilità per tenerci in costante aggiornamento".