rotate-mobile
Incidenti stradali

Scooter contro un camion, muore palermitano di 36 anni a Scalea

Ivan Sestito era stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Cosenza. E' deceduto a distanza di due settimane dall'incidente. Sulla dinamica dello schianto indaga la polizia

A distanza di due settimane dall'incidente avvenuto a Scalea, in Calabria, è morto Ivan Sestito, il palermitano di 36 anni che era stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Cosenza. Sestito viaggiava in sella a uno scooter con un amico. Poi, in località Petrosa, nei pressi dell'ingresso del poliambulatorio, per cause in corso d'accertamento, lo scooter ha iniziato a sbandare, finendo, prima su una protezione, poi su un muro e infine contro un camion di una ditta.

Sestito ha riportato una serie di traumi che avevano richiesto lo stato di coma farmacologico. Negli scorsi giorni è morto in ospedale dopo avere lottato per due settimane. Sull'incidente - avvenuto alla fine di luglio - sono in corso le indagini della polizia di Scalea. L'altro uomo che viaggiava sullo scooter insieme ad Ivan Sestito, Gianclaudio Lombardo, di Scalea, è fuori pericolo (le sue condizioni inizialmente erano apparse gravi).

Ivan Sestito era finito al centro di una vicenda giudiziaria da cui era uscito senza colpe. Nel 2014 - dopo 10 anni - era stato scagionato definitivamente in merito all'omicidio di Livio Portinaio. La Corte di Cassazione stabilì infatti che Sestito non uccise il noto libraio palermitano assassinato nel 2000 al culmine di una rapina (per il delitto, rimase un solo colpevole: Maurizio Gentile). Quattro anni fa i supremi giudici annullarono senza rinvio la condanna a dieci anni inflitta in appello a Sestito, dando ragione, di fatto, ai giudici di primo grado, che avevano assolto il palermitano.



 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scooter contro un camion, muore palermitano di 36 anni a Scalea

PalermoToday è in caricamento