Incidenti stradali, domani l'addio a Giovanni Palazzotto
L'imprenditore lo scorso 1 agosto era alla guida di una Honda 250 in direzione di Casteldaccia, quando si è scontrato con un camion che procedeva in direzione opposta ed è morto sul colpo. Architetto, 61 anni, era impegnato nel campo dell'antimafia
Proseguono le indagini per ricostruire cosa è accaduto esattamente nel primo pomeriggio dell'1 agosto lungo la statale 113 nel tratto fra Altavilla Milicia e Trabia, quando un incidente stradale ha spezzato la vita di Giovanni Palazzotto, 61 anni. L'uomo, gestore di un lido proprio ad Altavilla, era alla guida di una Honda 250 in direzione di Casteldaccia, quando si è scontrato con un camion che procedeva in direzione opposta ed è morto sul colpo. Illeso il conducente del mezzo pesante.
Sul posto i carabinieri e il personale del 118, che ha potuto solo constatare il decesso. L'uomo era noto per via della sua attività e dell'impegno antiracket, era anche coordinatore e socio fondatore del comitato "Cittadinanza per la Magistratura", punto di riferimento nel mondo dell'antimafia. Al vaglio degli investigatori diverse ipotesi circa l'accaduto, non si esclude neppure la presenza di un terzo veicolo che abbia costretto l'uomo a spostarsi. I familiari, che respingono l'ipotesi che il congiunto abbia potuto commettere una manovra pericolosa per semplice imprudenza, fanno sapere di non volere ulteriore clamore attorno alla vicenda. I funerali si terranno domani alle 11 nell'Abbazia di San Martino delle Scale.
