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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Resuttana-San Lorenzo / Via Belgio

Incendia per "noia" auto e cassonetti, alba di fuoco in zona viale Strasburgo

Protagonista un giovane extracomunitario di 26 anni che è stato arrestato dalla polizia. Dalle 4,15 alle 5 ha vagato "armato " di accendino per via Empedocle Restivo, via Liguria e via Belgio appiccando roghi. Nessun ferito ma ingenti danni

Agli agenti che l'hanno bloccato ha confessato di averlo fatto "perchè si annoiava". La polizia ha arrestato un giovane extracomunitario che la scorsa notte ha dato fuoco a diverse auto e ad una decina di cassonetti per i rifiuti nella zona di viale Strasburgo. Gli agenti lo hanno bloccato in via Belgio. I vigili del fuoco sono stati impegnati nello spegnimento dei roghi in via Empedocle Restivo, via Liguria e nella stessa via Belgio. Diverse le segnalazioni di incendi giunte al 113 e al 115. I roghi sono stati appiccati dalle 4.15 alle 5.00 circa.

Secondo quanto fanno sapere dalla Questura, il ragazzo di 26 anni - "armato" di accendino - ha percorso prima via Liguria dove ha scelto di appiccare fuoco su alcune autovetture parcheggiate. Poi, ha proseguito per via Empedocle Restivo, viale Strasburgo e via Belgio dove ha deciso di incendiare numerosi cassonetti, causando con il propagarsi delle fiamme, il rogo di una ringhiera di delimitazione del traffico veicolare e pedonale e di una pianta.

Il gesto ha svegliato numerosi residenti che, intorno alle quattro del mattino, hanno allertato la sala operativa della polizia. Diverse pattuglie, appartenenti all’ufficio di Prevenzione generale e Soccorso pubblico, sono arrivate nella zona per impedire altri roghi e per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini.

Una volante si è precipitata in via Liguria dove un vasto incendio ha interessato veicoli e aree circostanti. I poliziotti, temendo il coinvolgimento dei conducenti di altre autovetture in transito, hanno chiuso il traffico veicolare nell’intera zona. Nel frattempo un altro "equipaggio", impegnato nella ricerca del vandalo, lo ha individuato in via Belgio. Il ragazzo ha cercato di sfuggire alla cattura, ma è stata una breve corsa - durante la quale tra l'altro si è liberato di un accendino nel tentativo di eliminare ogni traccia - poi è stato bloccato dai poliziotti.

Il giovane ha confessato i suoi atti incendiari, raccontando di averli compiuti solo per puro divertimento, come “passatempo”. Gli agenti, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, hanno condotto il ragazzo presso la sua abitazione agli arresti domiciliari. L’incendio che, fortunatamente non ha coinvolto persone, ha causato però ingenti danni a beni comunali, autovetture private e spazi condominiali.

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