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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il Presidente Napolitano in città, visita alle carceri dello Steri

Le prigioni dell'Inquisizione si trovano nel complesso sede istituzionale dell'Università. Ad accoglierlo il rettore Roberto Lagalla. Appuntamenti anche con Addiopizzo e la vedova Grassi

Giorgio Napolitano a Palermo sarà uno dei primi visitatori delle carceri dei penitenziati restaurate nel complesso dello Steri, sede istituzionale dell'università di Palermo. Si tratta delle prigioni dove per quasi due secoli, dagli inizi del Seicento alla fine del Settecento, l'Inquisizione spagnola in Sicilia recluse intellettuali scomodi e poveracci per reati contro la fede: eresia, blasfemia, stregoneria.

Il presidente della Repubblica arriverà allo Steri domani pomeriggio e ad accoglierlo troverà il rettore Roberto Lagalla, il prorettore vicario Ennio Cardona, il direttore amministrativo Antonio Valenti, la storica Giovanna Fiume, che illustrerà al presidente le testimonianze custodite nelle carceri, le cui celle sono coperte da graffiti e dipinti dei prigionieri, un monito unico al mondo contro le ingiustizie del potere. Presenti anche alcuni dei protagonisti del recupero dell'edificio seicentesco. Nelle carceri restaurate dall'Ateneo, è in corso di completamento il progetto di allestimento che consentirà la visita con supporto multimediale per decifrare luoghi e graffiti.

Successivamente saranno aperte stabilmente al pubblico. Domani, inoltre, Napolitano sarà a Palazzo dei Normanni per la cerimonia di celebrazione del centenario della nascita di Giuseppe La Loggia. Venerdì 9, invece, il presidente visiterà la sede della Società Siciliana per la storia Patria dove è prevista la lectio magistralis dello storico Lucio Villari. Il presidente incontrerà anche la vedova dell'imprenditore Libero Grassi, ucciso vent'anni fa da Cosa nostra per essersi opposto al pizzo e i giovani dell'associazione Addiopizzo.

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