rotate-mobile
Cronaca

Frana sulla condotta del Poma: torna l'incubo emergenza, ma l'acqua non verrà interrotta

Lo smottamento di un terreno ha provocato una perdita di acqua di circa 10 litri al secondo. L'Amap non potrà aumentare il rifornimento idrico, c'è il rischio di rompere i tubi. Rinviata la riparazione per non lasciare a secco la città

Frana un terreno attraversato dalla condotta che dal lago Poma porta l'acqua a Palermo e l'Amap è costretta a contingentare la distribuzione idrica. Una nuova tegola per la città dopo lo stop ai rifornimenti a causa del maltempo, che ha riempito di fango gli invasi. Lo smottamento, avvenuto oggi pomeriggio, ha provocato una frattura nella conduttura con la conseguente perdita di acqua, circa 10 litri al secondo.

Pur essendo la perdita limitata (attualmente si stanno prelevando circa 600 litri al secondo), i tecnici dell'Amap che sono intervenuti sul posto hanno verificato che non è possibile aumentare la pressione. C'è infatti il rischio di rompere i tubi. Nelle prossime ore, quindi, non sarà possibile aumentare il rifornimento idrico della città. Quando sembrava che potesse rientrare, torna l'incubo di una nuova emergenza idrica. E i tempi per ritornare alla normalità si allungano. 

L'Amap, tuttavia, sta cercando di evitare ulteriori smottamenti, provando a ridurre la perdita senza bloccare l'afflusso di acqua verso la città. La riparazione della condotta è stata così rinviata per non lasciare a secco i palermitani: così ha deciso il presidente dell'Amap, Maria Prestigiacomo, dopo aver sentito il sindaco Leoluca Orlando.  L'ex municipalizzata, intanto, ha chiesto al servizio dighe della Regione di operare anche allo Scansano un intervento di svasamento del fango in modo da poter al più presto ricominciare ad utilizzare l'acqua a fini potabili.

Emergenza acqua, i disagi continuano: persone "armate" di bidoni in fila alla fontanella

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frana sulla condotta del Poma: torna l'incubo emergenza, ma l'acqua non verrà interrotta

PalermoToday è in caricamento