Falsi dentisti e fisioterapisti: 12 denunce, a Palermo chiusi due studi

Dodici persone sono state denunciate dai carabinieri del Nas nell'ambito dei controlli contro l'esercizio abusivo delle professioni sanitarie. Il provvedimento è scattato nei confronti di odontotecnici che si spacciavano medici dentisti, falsi fisioterapisti: un osteopata che si spacciava per ortopedico e altri soggetti che "li favorivano mettendo a disposizione le strutture mediche".

A Palermo, in particolare, i carabinieri hanno individuato due odontotecnici che esercitavano attività di odontoiatra, visitando e curando ignari pazienti pur non avendo mai conseguito la laurea. Sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione Antonino Costa di 62 anni che ha lo studio in via Goldoni e Giovanni Belviso, 52 anni, che ha lo studio in via Principe di Villafranca.

Durante le indagini è emerso che Belviso, al quale in passato era già stato sequestrato lo studio dentistico abusivo all’interno del quale svolgeva l’attività odontoiatra, continuava nonostante ciò ad esercitare la professione di dentista, smontando tutti i giorni la porta di accesso ai locali sequestrati, per poi rimontarla, a cessata attività, in modo tale da lasciare intatti i sigilli.

A Trapani, Marsala e Mazara del Vallo sono stati chiusi due centri di riabilitazione motoria presso cui lavoravano persone che praticavano attività di esclusiva competenza del fisioterapista, pur non avendo mai conseguito il titolo abilitativo. Ignari pazienti venivano sottoposti a terapie manipolatorie e trattamenti eseguiti con apparecchiature (Tecar, Ultrasuoni, Laser Yag) che avrebbero potuto causare lesioni anche gravi o aggravare i loro traumi motori.