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Cronaca

Pochi docenti e aule da ristrutturare: lezioni sospese a Medicina

Ad anno accademico appena iniziato si inceppa la macchina della didattica. A decidere lo stop il preside Di Leo. Il delegato Di Liegro: "Abbiamo chiesto aiuto al Rettore. Speriamo di poter riattivare gli studi domani"

Stop alle lezioni alla Facoltà di Medicina dell’Università degli studi di Palermo. A causa della carenza di personale per la gestione delle aule, lo scarso numero di docenti costretti a tenere corsi dove, spesso, vengono accorpati più corsi di laurea  ed alcuni lavori di ristrutturazione che rendono inutilizzabili alcune classi il preside di Facoltà Giacomo De Leo ha sospeso da oggi le lezioni fino a nuovo ordine. La presidenza ha richiesto al Rettore un intervento urgente per poter consentire alla Facoltà l'erogazione del servizio didattico e si spera entro oggi di avere delle risposte per poter riattivare nelle prossime ore le lezioni. Così questa mattina sono rimasti a casa gli studenti dei due corsi di laurea magistrali di medicina e chirurgia, quelli di odotoiatria e gli iscritti ai nove corsi delle professioni sanitarie.

“Speriamo di poter riattivare subito i corsi – ha dichiarato Italia Di Liegro, delegato del preside per la didattica della facoltà di Medicina -. Effettivamente quest’anno l’inizio è stato complesso. Ci sono state difficoltà con le aule perchè alcune sono in ristrutturazione e poi altri problemi connessi con la sorveglianza ed il personale”. Solo per fare un esempio esiste un solo docente per le materie statistica ed informatica che sono nel piano di studi di più corsi di Laurea: “Questo crea dei problemi di ordine organizzativo – dice Di Liegro – ed è più difficile organizzare quando si tratta con alti numeri di studenti. Speriamo di ottenere una risposta dal Rettorato oggi stesso per poter avviare le lezioni già domani”.

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