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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Palermo ospita il meeting nazionale “Educare alle differenze” 2018

L'iniziativa è promossa da Scosse, Stonewall e dal Progetto Alice. "Ha l’obiettivo - spiegano gli organizzatori - di dare vita a una stagione di rinascita della scuola da intendere come istituzione capace di contribuire alla costruzione di un’autentica democrazia"

Dopo tre edizioni romane e una a Bologna, sarà Palermo a ospitare per la prima volta "Educare alle differenze”. Si tratta del più grande appuntamento italiano dedicato all’educazione laica, pubblica e differente. Il 29 e 30 settembre 2018 le date prescelte. La due giorni è promossa da Scosse, Stonewall e dal Progetto Alice ed è dedicata alle differenze come risorsa e opportunità per tutti. "Ha l’obiettivo - spiegano gli organizzatori - di dare vita a una stagione di rinascita della scuola da intendere come istituzione capace di contribuire alla costruzione di un’autentica democrazia, casa dell’universalità e in quanto tale incompatibile con pregiudizi e ideali di omogeneità ideologica". 

Palermo ospiterà (non è stata ancora ufficializzato il luogo ndr) insegnanti, genitori, esponenti di consultori, centri antiviolenza, case delle donne, formatori e formatrici, lavoratori e lavoratrici dell’infanzia, attivisti/e di spazi sociali ed esponenti politico-istituzionali, decine di corsi di formazione dedicati alle scuole di ogni ordine e grado, confronti territoriali, ricerche, statistiche e pubblicazioni, condivisione di buone pratiche e di metodologie all’avanguardia per promuovere la prevenzione della violenza, il contrasto agli stereotipi legati a genere e orientamento sessuale, i diritti dell’infanzia, l’educazione sentimentale, gli uguali diritti e l’intercultura. 


"Andare a Palermo, andare in Sicilia è una sfida, una sfida che raccogliamo perché sta nello spirito della Rete. Andare in quei territori che potrebbero sembrare più in difficoltà rispetto ad altri – dice la palermitana Marilena Grassadonia, presidente di Famiglie Arcobaleno – ricordiamo che nel 2018 Palermo è Capitale italiana della Cultura. Portare Educare a Palermo nell’anno in cui è Capitale della cultura è un messaggio molto chiaro".

Arcigay Palermo è coinvolta come partner della manifestazione sin dalla prima edizione. "Siamo felici della decisione di tenere la prossima edizione a Palermo – commenta la presidente Ana Maria Vasile - siamo convinti che sarà una buona occasione per la città e per il sud Italia di riflessione, formazione e confronto sull'inclusività nei contesti educativi".

"Per far fronte all’attacco che c’è sull’anti-gender abbiamo costituito sul territorio siracusano e siciliano una rete informale di scambio di buone pratiche – afferma Tiziana Biondi, presidente Stonewall Siracusa - tanti portatori sani di buone pratiche li abbiamo incontrati anche a Catania, a Palermo, a Ragusa. Quindi ci siamo detti, dopo tanti anni, perché non fare conoscere queste buone pratiche anche al resto dell’Italia? Perché non dar forza, non dar voce a tutte queste persone che fanno già tante cose? Ci abbiamo pensato tante volte e adesso è arrivato il momento: è quindi con gioia e che annuncio che la prossima edizione di ​​Educare alle Differenze si terrà a Palermo".

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