Cinque assoluzioni e diciotto condanne: si è pronunciato così il gup di Palermo, Giuliano Castiglia, nel processo agli arrestati dell'operazione contro il traffico di stupefacenti denominata "Nikla". Nel gennaio del 2013 i carabinieri di Monreale, con i colleghi di Palermo e Ragusa, avevano ricostruito una rete di fornitori, pusher e fiancheggiatori dello spaccio di droga operanti su Palermo e avevano fatto luce su alcuni canali di approvvigionamento tra Palermo e le province di Ragusa e Trapani.

L'OPERAZIONE NIKLA - LE IMMAGINI

A distanza di due anni le sentenze: Giuseppe Cascino è stato condannato a tre anni di carcere; due anni e due mesi per Giuseppe Di Cara; sei anni e otto mesi per Andrea Di Maggio, detto "lo zio"; due anni e otto mesi per Mouez Mansour; sei anni per Hedi Mohamed Bedoui; tre mesi per Deborah Lodi; due anni e otto mesi per Benedetto Mattina; sei mesi per Fedele Russo; quattro mesi per Antonino Pezzino; tre mesi per Nancy Pezzino; otto mesi per Palma Intravaia; cinque anni per Carmelo Sferruggia; sei anni per Fabio Comito; cinque anni e quattro mesi per Nicola Dainotti; otto mesi per Matteo Testa; tre anni per Carolina Di Fatta; nove anni per Benito Cordova; quattro anni e quattro mesi per Fabio Cordova.

Assolti invece Gabriele e Krizia Cutrera, Pietro Milazzo, Gianni D'Anna, Emanuele Spitaleri.