Fiumi di droga da Calabria e Campania: smantellata banda, 19 arresti
Maxi blitz della polizia. In manette fornitori e corrieri di hashish e marijuana. Svelata anche una fitta rete di attività che supportava l’organizzazione
La droga arrivava dalla Calabria e della Campania e riforniva tutta la Sicilia. Maxi blitz all'alba da parte della polizia: scattano 19 arresti e sequestri a valanga. Svelata anche una fitta rete di attività a supporto logistico dell’organizzazione da parte di alcuni membri della banda che che si occupavano di dare assistenza ai "leader" dell’associazione e di provvedere anche agli alloggi di corrieri e fornitori di hashish e marijuana.
I nomi delle persone arrestate
Gli arresti sono stati disposti dal Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia e sono stati messi a segno dagli agenti della Squadra Mobile di Palermo. In tutto sono state arrestate 19 persone: 15 sono palermitane, due calabresi e due campane.
Le attività investigative hanno consentito di ricostruire nel dettaglio i precisi ruoli dei membri della banda nel complesso ingranaggio dell’organizzazione, che aveva istituito al suo interno precise figure di riferimento per le spedizioni, lo stoccaggio ed il pagamento della droga.
Abbracci e lacrime davanti alla Questura | Video
L’operazione di oggi, chiamata, “Blacksmith” nasce da una precedente indagine della Squadra Mobile, condotta nel 2016, che aveva portato alla luce una notevole attività di importazione di cocaina dal Sud America e dalla Calabria, destinata a rifornire le piazze di spaccio palermitane. "Con lo provvedimento con cui sono state applicate oggi le misure cautelari a carico degli indagati - dicono dalla polizia - è stato disposto anche il sequestro di alcune attività commerciali riconducibli a componenti dell’organizzazione". Si tratta di ristoranti e stazioni di servizio.