rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Donna muore a Villa Sofia e dona gli organi, salvate quattro vite

Il fegato è stato diviso in due parti e andrà ad un adulto e ad un bimbo di Bergamo. I due reni, invece, sono andati al Policlinico di Catania e all'Ismett di Palermo

Una donna è morta questa notte a Villa Sofia per una grave emorragia cerebrale in seguito ad un aneurisma. Il suo fegato e i suoi reni sono stati divisi e donati a quattro pazienti che grazie alla 42enne, di Santa Margherita Belice, si salveranno. Tra loro anche un bambino. I familiari della vittima hanno dato l’assenso al prelievo degli organi ed è scattata la procedura prevista in questi casi, in accordo con il Centro regionale trapianti. 

E’ stata attivata l’Unità operativa di Neurorianimazione, diretta da Paolino Savatteri e si è proceduto all’accertamento di morte cerebrale. In nottata poi l’intervento vero e proprio in sala operatoria da parte di un’equipe di medici dell’Ismett, supportata dai medici di Villa Sofia-Cervello Fabio Cuccia, referente per Anestesia e rianimazione 1, Antonino Pizzuto, coordinatore trapianti di Villa Sofia-Cervello, Renato Ciolino e Vita Apparìa, coordinatrice infermieristica per i trapianti. 

L'espianto degli organi. Per prelevare il fegato è stato effettuato lo split, cioè la divisione in due parti, e quindi andrà a due riceventi diversi, entrambi di Bergamo, un adulto in regime di urgenza nazionale (la parte destra) e un bambino (la parte sinistra). I due reni sono andati invece al Policlinico di Catania (il sinistro) e all’Ismett di Palermo (il destro).  

“L’Azienda Villa Sofia Cervello – sottolineano i direttori generale e sanitario, Gervasio Venuti e Giovanni Bavetta – in sintonia con il Centro regionale trapianti è impegnata per sostenere e incrementare l’attività di donazione e prelievo organi, un settore di grande rilevanza sociale e medica nel campo della sanità siciliana”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Donna muore a Villa Sofia e dona gli organi, salvate quattro vite

PalermoToday è in caricamento