rotate-mobile
Cronaca Carini / Cortile Giglio 4

Donna trovata morta a Villagrazia di Carini, fermato nella notte il marito

I carabinieri non hanno creduto alla versione dei fatti raccontata da Giovanni Baiada, 80 anni, sospettato dell'omicidio di Maria Licari, 70 anni. Trovate tracce ematiche con il luminol ma non l'oggetto contundente utilizzato per colpirla

Sospettato di aver ucciso la moglie dopo averla colpita in testa al culmine dell’ennesima lite. I carabinieri hanno fermato Giovanni Baiada, 80 anni, coniuge di Maria Licari, la 70enne trovata morta ieri pomeriggio nella sua abitazione a Villagrazia di Carini. Sarebbe stato lui stesso a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. I militari hanno scavato nel passato della coppia, scoprendo i rapporti non sempre sereni intercorsi tra i due, protagonisti di frequenti e accese discussioni. "Sembrerebbe che in altre occasioni la donna abbia subito la violenza del marito, pur decidendo di non denunciarlo mai", spiegano gli investigatori.

Secondo una prima ricostruzione sarebbe stato proprio Baiada a ferire la donna alla testa con un corpo contundente che però non è stato trovato. Poche anche le tracce ematiche riscontrate con l'utilizzo del luminol, come se l'omicida avesse ripulito la scena del delitto. Sarebbe quindi solo una copertura la versione dei fatti raccontata dall’uomo secondo la quale lui avrebbe avvisato il 112 dopo essere tornato a casa, in cortile Giglio, e aver trovato la propria moglie senza vita nella sala d’ingresso. E’ stato ascoltato durante la scorsa notte, ma il suo racconto non avrebbe convinto i carabinieri, che hanno deciso di far scattare il fermo. Il corpo della donna è stato portato all’Istituto di medicina legale per l’autopsia mentre l’80enne, che continua a negare ogni addebbito, è stato condotto al Pagliarelli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Donna trovata morta a Villagrazia di Carini, fermato nella notte il marito

PalermoToday è in caricamento