rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

"Servizi cimiteriali al collasso": la protesta consorzio onoranze funebri

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

La situazione è di una gravità non immaginabile se non viene vista con i propri occhi, da anni ormai con assiduità abbiamo sollevato la problematica agli uffici ed alle Amministrazioni, che nel tempo non hanno nemmeno affrontato i problemi del cimiteri Palermitani. I Cittadini, Agenzie Funebri, Comune: Il disagio degli Impresari Funebri a dover affrontare giornalmente le difficoltà burocratiche, cercare un posto nei cimiteri, le continue giustificate lamentele dei cittadini al fine di poter dare una degna sepoltura al proprio caro, chi muore di venerdì dopo mezzogiorno deve attendere il lunedì mattina prima di essere seppellito, la domenica non vengono fatte tumulazioni né vengono rilasciate autorizzazioni alla sepoltura gli uffici sono chiusi, il lunedì mattina si rischia di aspettare anche diverse ore dietro la porta del cimitero, pur non dimenticando i decessi negli ospedali dove i parenti vogliono a tutti i costi portare la salma in abitazione.

Incentivare il personale: dagli Uffici, ai Cimiteri
Il comparto funerario del Comune di Palermo, va rivista la situazione economica di tutto il personale comunale e reset: reperibilità – straordinario e quant’altro necessario.

Uffici Impianti Cimiteriali
Prolungamento dell’orario di apertura e chiusura dell’ufficio e reperibilità per garantire nei giorni festivi e prefestivi, solo per le salme che devono andare fuori comune o in abitazione (Art. 8 e Art. 10), fino ad un certo orario (ore 20:00); *Il personale Reset dei servizi cimiteriali: all’interno degli Impianti Cimiteriali, deve essere riconosciuto lo straordinario, si occupano delle operazioni cimiteriali è impossibile che alle ore 12,00 si interrompono le tumulazioni e le operazioni cimiteriali, invece che alle 14.00, aggravando i disagi dei cittadini e delle imprese.

Nuovi cimiteri
Servono soluzioni strutturali come il nuovo cimitero di Ciaculli, l’ampliamento di Santa Maria di Gesù o di quelli esistenti; ci sono diversi progetti di finanza dei privati che da anni giacciono negli uffici, scontrandosi con la burocrazia, uffici che non funzionano, funzionari troppo zelanti, intanto chi vuole investire a Palermo rinuncia andando altrove.

Forno Crematorio
Era stato presentato un progetto dei privati a costo zero per noi cittadini, ma il comune ha preferito fare da se costando il doppio ricorrendo a cassa depositi e prestiti che noi cittadini pagheremo con gli interessi; Un tema che sembra non interessare nessuno dell’amministrazione comunale, tutto ciò è inaccettabile e indegno per chi in quel momento vuole solo dare una degna sepoltura al proprio caro, non avere rispetto per i defunti è la cosa peggiore che si possa fare; Per questi motivi stiamo «informando l'opinione pubblica» sull’inefficienza dell’amministrazione e sugli interventi che il comune intenderà fare (a parte i campi d’inumazione dove il degrado, insuperabili barriere architettoniche, campi che si allagano alle prime piogge che la maggioranza dei cittadini non vogliono, rigettando tutte le colpe alle agenzie), i cittadini vogliono esaudire le volontà del defunto ed avere la possibilità di scelta dove seppellire i loro cari.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Servizi cimiteriali al collasso": la protesta consorzio onoranze funebri

PalermoToday è in caricamento