rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Malaspina / Via Malaspina, 195

I vigili del fuoco gli fanno rimuovere l'auto, lui per vendetta danneggia palestra: preso

Per tre volte avrebbe lanciato alcune bottiglie contro la struttura di via Malaspina, rompendo i vetri dell'ingresso e strappando via le telecamere di videsorveglianza. Denunciato un pluripregiudicato: la sua vettura era posteggiata nello spazio riservato ai mezzi di servizio

I vigili del fuoco avevano fatto rimuovere la sua auto con un carro attrezzi perché era parcheggiata nel posto a riservato ai mezzi di servizio. Lui è tornato nella notte in via Malaspina per spaccare i vetri all’ingresso del centro ginnico e strappare via le telecamere. Che però funzionavano sino a quel momento e inquadravano tutti i movimenti davanti alla struttura confiscata alla mafia e affidata al Comando provinciale.

La polizia ha identificato e denunciato un pluripregiudicato di Borgo Nuovo, G.P. di 47 anni, per il reato di danneggiamento aggravato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori l’uomo si sarebbe vendicato per un fatto accaduto poche ore prima: aveva lasciato la sua macchina laddove non avrebbe potuto e i vigili del fuoco, non riconoscendola, hanno chiamato la polizia municipale e un mezzo per la rimozione.

Tornando alla sua auto e non trovandola il 47enne non ha battuto ciglio. Ha preferito forse pensare a una vendetta da servire su un piatto freddo. Quindi è entrato in azione alle 15,10 e alle 20,45 di ieri, lanciando alcune bottiglie di vetro contro gli infissi posti all’ingresso della struttura. Già a seguito del primo episodio i vigili del fuoco avevano avvisato la polizia che, dopo aver appreso le prime informazioni, ha avviato le indagini.

Stamattina l’amara sorpresa: un terzo episodio vandalico dello stesso tenore. Proprio grazie alle immagini della videosorveglianza gli investigatori del commissariato Libertà sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo e a collegarlo con l’episodio dell’auto rimossa il giorno prima perchè parcheggiata in divieto di sosta. Le telecamere infatti funzionavano fino al momento in cui lui non le ha "sradicate" nel tentativo di cancellare le prove.

Sull'episodio è intervenuto anche il sindaco Leoluca Orlando. "Totale solidarietà al Corpo dei vigili del fuoco e a tutti i suoi operatori - ha detto Orlando - per i gravi atti vandalici compiuti in queste ore contro il centro ginnico di via Malaspina. Mi auguro che presto questo spazio tieni operativo e, nello spirito che anima i vigili del fuoco, a servizio di tutta la comunità".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I vigili del fuoco gli fanno rimuovere l'auto, lui per vendetta danneggia palestra: preso

PalermoToday è in caricamento