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Cronaca

Frode fiscale da 43 milioni, il gup: "Sì ad abbreviato per Dell'Utri"

L'ex senatore palermitano (recluso a Rebibbia dove sta scontato una condanna a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa) non sta bene: per ora impossibile interrogarlo

Sarà processato in abbreviato Marcello Dell'Utri, imputato a Milano per una presunta frode fiscale da 43 milioni di euro. Il via libera è arrivato dal gup Mariacarla Sacco, che ha accolto la richiesta di rito alternativo che l'avvocato Francesco Centonze, difensore dell'ex senatore di Forza Italia, aveva presentato durante la scorsa udienza condizionando l'istanza all'interrogatorio dello stesso dell'Utri davanti al giudice.

La data dell'esame in aula, tuttavia, ancora non c'è. Il problema è rappresentato dalle sue precarie condizioni di salute: Dell'Utri, recluso del carcere romano di Rebibbia dove sta scontato una condanna a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, non sta bene e attualmente non è possibile interrogarlo. La prossima udienza, in calendario l'8 luglio, sarà interamente dedicata all'esame delle altre quattro persone che come lui hanno scelto l'abbreviato per poter incassare, in caso di condanna, lo sconto di un terzo della pena.

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