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Cronaca

Nono giorno di digiuno per Paul, Biagio Conte si rivolge al Papa: "Con te difendiamo gli ultimi"

A Brancaccio, dove si è trasferito, il missionario laico ha ricevuto la visita del presidente della comunità islamica di Sicilia Mustafà Abderrahmane Boulaalam. La lettera al Santo Padre: "Come tu ci insegni, noi rispondiamo con la preghiera e con le opere alle provocazioni"

Nono giorno di digiuno per Biagio Conte, che oggi ha ricevuto la visita del presidente della comunità islamica di Sicilia e imam della moschea tunisina di Palermo Mustafà Abderrahmane Boulaalam. 

E' una protesta in perfetto stile gandhiano quella che il missionario laico ha scelto per difendere Paul - il 51enne ghanese, da 10 ann ospite della Missione Speranza e Carità - sul quale pende un decreto di espulsione dall’Italia.

Da piazza Don Puglisi (quartiere Brancaccio), dove Biagio Conte dorme in un letto di cartone, tutti i fratelli e le sorelle ultimi della Missione di Speranza e Carità hanno lanciato un messaggio di solidarietà al Santo Padre. "Carissimo Papa Francesco, le tue parole e le tue preziose opere toccano i cuori ma purtroppo c’e chi si ribella e disubbidisce ai profeti inviati da Dio, non vengono accettati, non vengono graditi, vengono travisati e ancora peggio si arriva a stravolgere la parola di Dio… nemo propheta in patria. Ti diamo la nostra solidarietà e sappi che gli ultimi ti sono vicino. Continua a portare il messaggio prezioso del lieto annunzio del Vangelo. Come tu ci insegni, noi rispondiamo con la preghiera e con le opere alle provocazioni. Da questo luogo dove don Pino Puglisi uomo di Dio che ha sofferto per amore fino al martirio preghiamo per te e anche tu prega per noi per questo delicato momento in cui chiediamo una difesa per gli ultimi di tutto il mondo".

E' quanto si legge nella lettera di Biagio COnte, che conclude così: "Da qui dove l'azione di Padre Puglisi ha permesso di recuperare  tanti ragazzi dalla strada, chiediamo che ad ogni persona di buona volontà venga data la dignità e la Speranza di poter essere tolto dalla strada, recuperato e allontanato da 'chiddi ca ti portanu a malastrata', come diceva in siciliano Padre Puglisi. Non togliamo la Speranza! Unico vanto sia la croce di Cristo… Morto e risorto per noi".

Nel pomeriggio di oggi, il salesiano padre Enzo Volpe ha celebrato una messa a  piazza Don Puglisi. 

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