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Cronaca

Meno incidenti ma più morti, 27 solo l’anno scorso: questi i numeri a Palermo

Un report dell'Ufficio di staff statistica del Comune fotografa i dati della quinta città italiana. Nel 2017 sono stati 2.169 gli incidenti. Cinque scontri ogni giorno e un decesso ogni due settimane circa

Cala il numero degli incidenti a Palermo, ma aumenta quello dei casi in cui ci “scappa il morto”. Sono questi i dati dello studio effettuato dall’Unità di staff statistica del Comune - in collaborazione con il Sistema statistico nazionale - che ha diramato una nota contenente un’analisi sulle percentuali che riguardano la quinta città d’Italia e un confronto sul biennio 2016-2017. L’anno scorso si sono verificati 2.169 sinistri stradali con lesioni che hanno provocato 27 morti (entro il trentesimo giorno dall’incidente).

"Rispetto al 2016 - si legge - sono diminuiti sia il numero degli incidenti (passati da 2.256 a 2.169, registrando un -3,9%) che il numero dei feriti (da 3.136 a 2.977, -5,1%), mentre è cresciuto il numero dei decessi (passati da 25 a 27, +8%)". Parliamo dunque di oltre cinque casi al giorno e di un morto ogni quasi due settimane. Tra le principali cause l’alta velocità, la l’utilizzo degli smartphone alla guida o la disattenzione in generale. Senza dimenticare l’assunzione di alcol o stupefacenti prima di mettersi al volante.

Rapportando il numero degli incidenti stradali alla popolazione residente - prosegue la nota - si ottiene il tasso di incidentalità stradale, che consente di porre a confronto la sicurezza delle strade nelle diverse città a prescindere dalla dimensione demografica. Nel 2017 a Palermo si sono registrati 323,2 incidenti stradali con lesioni a persone ogni 100 mila abitanti, valore superiore rispetto alla media nazionale (289,0) ma fra i più bassi fra quelli registrati nelle grandi città italiane.

Il report completo dell'Unità di staff statistica

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