rotate-mobile
Cronaca

Non c'è lavoro, Palermo si svuota: occupazione al 37%, i giovani scappano

Sono dati drammatici quelli fotografati dall'Istat. Le elaborazioni rese note dallo Svimez fanno paura. Dal 2001 al 2011 Palermo ha perso 29 mila abitanti. Nei prossimi anni se ne andranno in 150 mila. Solo una donna su quattro lavora

In fuga da Palermo. Sono dati drammatici quelli fotografati dall'Istat. Le elaborazioni rese note dallo Svimez fanno paura. Dal 2001 al 2011, in base agli ultimi dati disponibili dall'ultimo censimento, i comuni del Sud con popolazione superiore a 150 mila abitanti hanno perso oltre 420 mila abitanti, pari a un crollo quasi del 13%. Spicca il caso di Palermo, che conta 29 mila unità in meno. Nello stesso periodo i comuni del Centro-Nord sono cresciuti invece di oltre 530 mila unità, con un incremento del 6,8%. "E' urgente un piano strategico nazionale e meridionale di primo intervento che punti sulla rigenerazione urbana per trasformare il degrado a cui stanno andando incontro le città meridionali in un'opportunità di sviluppo e di ripresa della crescita" ha detto il direttore della Svimez Riccardo Padovani, intervenendo al seminario "Questione urbana e Mezzogiorno"

Palermo si svuota anche per effetto delle migrazioni, dovute alla carenza di lavoro. Se infatti nel Centro-Nord gli immigrati dal 2001 al 2011 (1.182.849) superano gli emigrati (660 mila), portando in attivo il saldo (oltre 10 mila abitanti in più a Milano, quasi 54 mila a Torino e 64 mila a Roma), nello stesso periodo il Mezzogiorno lamenta una perdita di 523.726 persone: gli immigrati, 651 mila, sono circa la metà degli emigrati, 1.175.426, di cui oltre 50 mila a Palermo. Secondo la Svimez "il Mezzogiorno sarà investito nei prossimi anni da un vero e proprio tsunami dalle conseguenze imprevedibili".

Le previsioni in relazione ai sistemi locali del lavoro indicano poi che dal 2010 al 2050 il Mezzogiorno perderà quasi 2,7 milioni di persone: 152 mila solo a Palermo, a fronte di una crescita di oltre 4 milioni di abitanti nel Centro-Nord. Dalle citta' del Sud si fugge per mancanza di lavoro: nel 2013 il tasso di occupazione del Mezzogiorno si è fermato al 42% contro il 63% del Centro-Nord. Palermo si attesta al 37%. Ancora più bassa l'occupazione femminile: se a Milano sono occupate due donne su tre, con un tasso di occupazione del 61%, a Palermo i numeri si invertono: solo una su quattro è occupata, pari al 25%.

E i giovani? Se nel 2013 gli under 34 occupati al Centro-Nord sono il 48%, a Palermo sono appena il 23%. Impressionanti anche i numeri della disoccupazione: i giovani under 34 disoccupati sono a Palermo il 38%. Un altro indicatore che ben fotografa il deserto meridionale è il tasso di industrializzazione, che misura gli addetti al settore industriale in senso stretto ogni mille abitanti. A fronte di un indice pari a 100 per il Centro-Nord, la media Mezzogiorno sfiora il 33, mentre a Palermo si ferma addirittura al 19.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Non c'è lavoro, Palermo si svuota: occupazione al 37%, i giovani scappano

PalermoToday è in caricamento