Il crollo in via Bagolino, rinviata a giudizio la proprietaria di un appartamento
Rosa Maria Tuccio deve rispondere di omicidio colposo e disastro colposo. Inizialmente la sua posizione era stata stralciata per un errore di notifica. Iniziato il processo per gli altri tre imputati
Il gup Lorenzo Matassa ha rinviato a giudizio per omicidio colposo e disastro colposo Rosa Maria Tuccio, ritenuta tra i responsabili del crollo di due edifici avvenuto via Bagolino il 17 dicembre 2012. Quattro persone hanno perso la vita tra le macerie.
Intanto è iniziato il processo davanti alla quarta sezione del Tribunale per gli altri tre imputati: Antonino Firicano, Rosa Calvaruso e Maria Giovanna Costanza, proprietari e usufrutturari di porzioni dell'edificio crollato per primo. La posizione di Tuccio era stata stralciata per un difetto di notifica. Secondo la ricostruzione della Procura inizialmente crollò un palazzo, franando sul corpo basso e trascinando nella rovina anche il secondo edificio. (IL VIDEO). Entrambe le strutture erano state costruite negli anni Quaranta e avevano originariamente due piani, ma poi furono edificati abusivamente un terzo piano e una veranda in entrambi gli stabili.