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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Scillato

"Via-rotto" Himera: rabbia sull'A19, manifestazione di protesta a Scillato

Organizzata mobilitazione. Un solo obiettivo: dare un calcio "all'immobilismo in cui si trova la Sicilia e velocizzare il superamento delle emergenze causate dall'interruzione dell'autostrada Palermo-Catania". A "sfilare" autotrasportatori, politici e sindacati

Lo hanno chiamato "Via-Rotto", senza troppi giri di parole. Quindi si sono dati appuntamento all'imbocco della strada provinciale 24 e del viadotto Himera. Un solo obiettivo: dare un calcio "all'immobilismo in cui si trova la Sicilia e velocizzare il superamento delle emergenze causate dall'interruzione dell'autostrada Palermo-Catania". L'ora "X" è stata fissata per le 11,30, nel comune di Scillato. A "sfilare" non sono solo gli autotrasportatori e i cittadini siciliani. Al loro fianco anche Forza Italia, Ugl, Anav, Aias, Confartigianato Trasporti, Fai Confcommercio, Somaac, Cifa, Sicet e associazio"ni minori.

“Protesto sul posto insieme al coordinatore regionale Vincenzo Gibiino - dice Vincenzo Figuccia, vicecapogruppo di Forza Italia all’Ars - contro la vergogna dei piloni dell'autostrada #A19 e per chiedere di rimediare al dramma della Sicilia spezzata in due. Intendiamo protestare contro l'interruzione e dire basta ai governi Pd, regionale e nazionale. Se un fatto simile fosse accaduto in altre parti d'Italia avremmo già assistito all'intervento dei caschi blu. Dal 10 aprile (data del crollo) ho iniziato questa battaglia che continuerà fino a quando il ministro alle infrastrutture non troverà soluzioni concrete che portino alla realizzazione dell'opera. Vogliamo interventi immediati, concreti e non più rinviabili”.

Presente anche l’Ugl, con i suoi massimi vertici regionali, e il segretario confederale con delega alle politiche per il Mezzogiorno, Giovanni Condorelli insieme a delegazioni provenienti da tutti e 9 i capoluoghi di provincia. "Dal 10 aprile ad oggi, a quasi tre mesi dal crollo del pilone del viadotto abbiamo assistito solamente al penoso valzer delle parole ed uno scontro tutto dentro il Pd - dice Giuseppe Messina, responsabile Ugl Sicilia - Chiediamo un cambio di passo repentino e soluzioni concrete che portino alla realizzazione dell'opera. Servono interventi immediati, concreti e non più rinviabili. La Sicilia non può affossare definitivamente per l'incapacità dei governi nazionale e regionale di affrontare l'emergenza".

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