Coronavirus, altri due casi positivi nel Palermitano: Cefalù e Vicari in ansia
A dare la notizia sono stati proprio i sindaci delle due cittadine, Rosario Lapunzina e Antonio Miceli: "Rimanere a casa diventa un obbligo imprescindibile e indispensabile"
Coronavirus, la provincia di Palermo fa i conti con altri due casi di contagio che sono stati accertati. A tremare adesso sono Cefalù (dove già una settimana fa un carabiniere in servizio a Palermo era risultato positivo al tampone) e Vicari. A dare la notizia sono stati proprio i sindaci delle due cittadine. Così su Facebook il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina: "Un caso di Covid 19 - ha scritto - è stato accertato presso l'Ospedale Giglio di Cefalù, dove una paziente, proveniente per una visita dal capoluogo, è stata sottoposta ad accertamenti e trovata positiva al virus".
"Il presidente della Fondazione, dottore Albano, mi ha assicurato che è stato posto in isolamento il medico che aveva inizialmente trattato il caso e che sono state adottate tutte le procedure di sanificazione degli spazi del nosocomio in cui la paziente e' transitata", ha aggiunto.
Antonio Miceli, sindaco di Vicari, invece annuncia: "Purtroppo l'epidemia da Covid-19 è arrivata anche fra la nostra comunità. E' stato accertato un caso positivo e purtroppo, di conseguenza, ci sono diversi casi sospetti in ambito familiare. E' essenziale che persista la calma che è fondamentale per prendere delle importanti decisioni e per garantire con la collaborazione la massima efficienza delle scelte che verranno prese. Già c'è stato un vertice al Comune con vicesindaco, carabinieri, polizia municipale e medici di famiglia, per tracciare i movimenti e i contatti della famiglia e, di conseguenza, obbligatoriamente, per imporre la quarantena a chi è stato interessato nei contatti negli ultimi 14 giorni". Il sindaco conclude: "Rimanere a casa diventa un obbligo imprescindibile e indispensabile. Mi raccomando, per ovvi motivi legati alla privacy non possiamo espressamente indicare il nominativo della famiglia ma possiamo chiedervi di fornire alle Istituzioni suddette ogni utile notizia. Grazie per la collaborazione".