rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus, in Sicilia appena 6 nuovi casi: continua a scendere il numero dei malati

Un così basso numero giornaliero di contagi non si aveva da oltre due mesi. Solo lo 0,2% dei tamponi validati (2.463) è risultato negativo. Sono 108 le persone guarite e 13 quelle dimesse dagli ospedali. Due invece i morti

Domani si torna alla (quasi) normalità. E sono sempre più incoraggianti i dati che arrivano dalla Regione sul fronte Coronavirus: sono infatti appena 6 i nuovi casi registrati su 2.463 tamponi validati dai laboratori (lo 0,2%). Per trovare un numero così basso bisogna tornare fino al 9 marzo. Una dose di ottimismo in vista della nuova fase di riaperture previsto a livello nazionale e regionale. In costante diminuizione ci sono i malati attuali, i pazienti ricoverati, ma anche i contagiati in casa senza sintomi o con sintomi lievi. Unica nota stonata i due nuovi decessi.

Andiamo ai numeri. Dall'inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 117.426 su 105.074 persone: di queste sono risultate positive 3.388 (+6), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.555 (-104), 1.566 sono guarite (+108) e 267 decedute (+2). Degli attuali 158 pazienti (-13) sono ricoverati - di cui 13 in terapia intensiva (+1) - mentre 1.397 (-91) sono in isolamento domiciliare. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Regione, dal 3 giugno via anche ai matrimoni

La situazione nel Palermitano e nelle altre province

Sono due invece i nuovi casi in provincia di Palermo (totale dall'inizio 557), dove purtroppo si registra anche un decesso. Rispetto a ieri ci sono due guariti in più. Gli attuali malati calano di un'unità. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 49 (0 ricoverati, 91 guariti e 1 deceduto); Palermo, 360 (37, 163, 34); Caltanissetta, 50 (6, 109, 11); Catania, 638 (50, 327, 96); Enna, 81 (8, 311, 29); Messina, 299 (44, 205, 56); Ragusa, 29 (4, 58, 7); Siracusa, 32 (9, 185, 28); Trapani, 17 (0, 117, 5). 

Come leggere i numeri

I numeri vanno letti e interpretati, se si vuole davvero capire come evolve, in positivo o in negativo, un'epidemia. E si rischia di incorrere in particolare in un equivoco, che va spiegato. Quali sono i numeri che vanno analizzati per capire "come sta andando"? Sono prevalentemente due: i decessi, che sono il dato purtroppo più attuale e più correlabile quindi all'andamento della curva epidemica giorno dopo giorno. E poi il numero di casi totali, perché come detto è solo quello che dà conto di aumenti o diminuzioni nei contagi.

Ovviamente è molto importante per tutti anche il numero dei guariti, ma è un dato clinico, non epidemiologico: se ad esempio domani ci fossero 300 nuovi casi e guarissero tutti all'istante, facendo un'ipotesi estrema, pur essendo una splendida notizia non cambierebbe nulla sul piano della curva epidemiologica, che risulterebbe in salita di 300 casi.

Ecco perché il dato che più trae in inganno è quello degli "attualmente positivi". Molti fraintendendo lo considerano il numero dei nuovi contagiati del giorno, ma è evidente che non è così. Si tratta solo del "paniere" dei malati totali di Coronavirus a cui via via vengono sottratti i morti e i guariti. Dipende quindi non dal numero di persone che fisicamente il giorno prima sono state sottoposte a tampone e dichiarate positive, ma dagli altri due fattori, morti e guariti. Ed ecco perché si crea l'equivoco: se aumentano guariti e deceduti è inevitabile che calino gli "attualmente positivi", il che non vuol dire affatto che ci siano meno contagi oggi rispetto a ieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, in Sicilia appena 6 nuovi casi: continua a scendere il numero dei malati

PalermoToday è in caricamento