rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Corleone, al via l’accreditamento per il servizio civile

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Per la prima volta, il Comune di Corleone riceve l’accreditamento per il servizio civile. Sono 24 i primi giovani adulti che beneficeranno di questa possibilità, probabilmente a partire dal prossimo mese di settembre. E accanto a questa novità, nel settore delle politiche sociali c’è grande fermento: un progetto è appena iniziato, un altro partirà la prossima settimana e c’è la partecipazione ad un terzo bando. Le due sedi accreditate a Corleone presso il dipartimento Servizio civile nazionale sono due: il plesso Francesca Morvillo (ex direzione) dell’istituto comprensivo Giuseppe Vasi e il Cidma, il Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia. Entro il 30 marzo verrà presentato un progetto al Dipartimento. Sono 24 le persone tra i 18 e i 29 anni che svolgeranno il servizio civile a Corleone per un anno. Alcune affiancheranno il personale scolastico per il servizio mensa, altre invece presteranno la loro opera al Cidma e alla Cascata delle Due Rocche.

"Faremo in modo di far partire il servizio civile a settembre - afferma Maria Clara Crapisi, vicesindaco e assessore comunale ai Servizi sociali e sanitari -, con la ripresa delle attività in vari settori, come la scuola, dopo la pausa estiva. È una grandissima soddisfazione essere riusciti ad ottenere l’accreditamento nazionale, cosa che finora non era mai accaduta a Corleone. Questo ci permetterà di organizzare il servizio civile nel migliore dei modi e in maniera adeguata alle direttive nazionali”.

Nel campo sociale corleonese c’è grande fermento. Nell’ambito dell’Avviso 22 della Regione Siciliana, che offre tirocini extracurriculari, in 5 hanno già cominciato il loro servizio. Per 6 mesi, si occuperanno della pulizia e della manutenzione degli edifici comunali. L’iniziativa è dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro. La prossima settimana invece partirà un progetto del FAMI, il Fondo asilo migrazione e integrazione. L’obiettivo è l’inclusione sociale di ragazzi immigrati. Cinque di loro - residenti a Corleone e Campofiorito - svolgeranno per 6 mesi lavori socialmente utili, in particolare per la cura del verde pubblico. Infine, il Comune ha partecipato all’Avviso 30 del dipartimento della famiglia e delle politiche sociali della Regione Siciliana, finalizzato alla formazione delle persone diversamente abili. Sono 24 i soggetti tra i 16 ed i 30 anni che saranno coinvolti per un anno. Dodici saranno impegnati nella manutenzione del verde pubblico, mentre l’altra metà verrà impiegata come addetto amministrativo di segreteria. “Siamo orgogliosi di poter offrire queste opportunità a diverse categorie di persone, alcune più vulnerabili - dice il sindaco Nicolò Nicolosi -. In particolare, esserci accreditati al servizio civile nazionale è molto importante per i tanti giovani che potranno usufruire di questa opportunità di crescita e formazione. Desidero ringraziare il consigliere comunale Antonino Scianni per l’impegno profuso per la richiesta di accreditamento e per la progettazione. È un bel risultato per tutta la collettività”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corleone, al via l’accreditamento per il servizio civile

PalermoToday è in caricamento