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Cronaca Politeama / Via Emerico Amari

Anello ferroviario, consegnati i lavori: “Opere al via entro i primi di settembre”

Si comincerà dalla zona porto, dove Rete Ferroviaria Italiana ha ottenuto la disponibilità di aree da adibire a cantiere. Il progetto da 28 milioni di euro dovrebbe essere completato nel giro di tre anni

Sono stati consegnati oggi i lavori per la realizzazione della chiusura dell’anello ferroviario cittadino. Un progetto da 28 milioni di euro che vedrà l’avvio entro la prima decade di settembre e che sarà conclusa entro tre anni. “I cantieri saranno avviati per fasi, in modo da ridurre le interferenze con la viabilità urbana - ha spiegato l’assessore comunale alla mobilità Giusto Catania stamattina durante la conferenza stampa a Palazzo delle Aquile -. Vogliamo garantire un servizio migliore ai cittadini pur sapendo di chiedere dei piccoli sacrifici”.

I lavori prenderanno il via dalla zona porto, dove Rete Ferroviaria Italiana, che si occuperà di fare i lavori, ha ottenuto la disponibilità di aree da adibire a cantiere. Nei primi nove mesi, in via Amari saranno sempre garantiti almeno un senso di marcia veicolare, il transito pedonale e gli accessi carrabili, oltre alla percorribilità sulle strade trasversali e parallele alla stessa via. Successivamente sarà avviato lo scavo delle gallerie artificiali. In una seconda fase le gallerie saranno scavate senza interrompere il traffico veicolare. La chiusura di via Emerico Amari avverrà per tratti alternati (fra i cinque e i nove mesi per tratto) e sarà sempre garantita la percorribilità delle strade parallele e perpendicolari.

Anello ferroviario, le foto del progetto

L’anello ferroviario integrerà il Passante ferroviario, attraverso il nodo di scambio della stazione di Notarbartolo. Il progetto prevede il prolungamento del tracciato Notarbartolo-Giachery per circa 1,6 km fino a Politeama, quasi interamente in galleria, e la realizzazione di tre nuove fermate: Libertà, Porto e Politeama, che serviranno i quartieri Dante, Libertà, Politeama e Sampolo-Ucciardone. Soddisfatto il sindaco Orlando presente alla conferenza stampa: “Il nostro sogno – ha dichiarato – è quello di cambiare la mentalità con cui approcciarsi al mezzo pubblico e dare al cittadino diverse e valide alternative. Vogliamo diventare un modello per le altre città europee”.

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