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La Cgil che verrà, la Camusso all’ex Deposito delle locomotive

Oltre ai segretari di Palermo e Sicilia, Enzo Campo e Michele Pagliaro, saranno presenti 227 delegati. Sul palco sedici lavoratori parleranno della loro condizioni per studiare tutti insieme richieste e proposte del sindacato

Atteso in città l’arrivo della leader Cgil Susanna Camusso. Si aprirà questa mattina alle 10 all'ex Deposito delle locomotive di Sant’Erasmo la conferenza di organizzazione per decidere il nuovo assetto del sindacato, il suo cambiamento e rinnovamento, il rafforzamento dell'iniziativa sindacale nei luoghi di lavoro e sui territori. Ai microfoni si alterneranno le voci di sedici lavoratori, che parleranno della loro condizione e presenteranno le proprie richieste e proposte al sindacato.

"Contrattare per includere, partecipare per contare - Cambia il lavoro, cambia la Cgil": è questo il titolo del documento elaborato dalla commissione nazionale su cui si svolgerà la discussione. Alla conferenza di organizzazione di Palermo interverranno il segretario della Cgil di Palermo Enzo Campo, il segretario Cgil Sicilia Michele Pagliaro, e la segretaria nazionale Cgil Susanna Camusso. Sono 277 i delegati e le delegate della provincia di Palermo che parteciperanno all'iniziativa, scelti le settimane scorse tra gli oltre ottantamila iscritti alla Cgil di Palermo.

Di questi, 202 sono stati eletti dai comitati direttivi delle categorie e 75 sono i componenti del direttivo della Camera del Lavoro. Pensionati, precari, disoccupati, mondo studentesco, lavoratori del pubblico impiego, medici, edili, si sono dati appuntamento all'ex Deposito delle locomotive per identificare e tracciare le linee del nuovo volto della Cgil di domani.

Il 24 per cento è rappresentato da under 35: tra loro ci sono tanti giovani dirigenti sindacali ma la maggior parte dei delegati junior proviene dai settori produttivi, rappresentativi di tutte le categorie. I pensionati rappresentano il 25 per cento della platea complessiva. Oltre il 50 per cento è costituita da lavoratori di tutti i settori e da attivisti delle leghe Spi. Le donne rappresentano circa il 45 per cento della platea.

"Sarà l'occasione per declinare 'in palermitano' i temi proposti nel documento - ha dichiarato il segretario generale della Cgil di Palermo Enzo Campo - facendo leva sulla presenza nei territori delle Camere del Lavoro, sulla fondamentale partita dell'integrazione tra i vari servizi che la Cgil offre e sulla contrattazione inclusiva, per fare in modo che la Cgil sia più vicina soprattutto alle fasce più deboli della popolazione. E' la prosecuzione di un percorso di partecipazione democratica che vede protagonisti i lavoratori, le Rsu, le Rsa, luogo di lavoro per luogo di lavoro".

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