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Cronaca

"Parla di mafia nei suoi testi": sindaco barese boccia concerto di un cantante palermitano

E' successo ad Acquaviva delle Fonti: nessun contributo comunale per il neomelodico Daniele De Martino, 23 anni, un fenomeno musicale da milioni di visualizzazioni

Nessun contributo comunale per il cantante palermitano che nei suoi testi parla, oltre che di storie d'amore, anche di mafia e violenza criminale. A deciderlo è il Comune di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, che si è scagliato contro gli organizzatori della Sagra del calzone di cipolla, nell'ambito del quale è previsto il concerto del cantante neomelodico palermitano Daniele De Martino, 23 anni, un fenomeno musicale da milioni di visualizzazioni, seguitissimo nelle piazze e su Youtube. Una scelta che il sindaco Davide Carlucci non ha apprezzato per i messaggi 'forti' contenuti nei suoi brani.

"Quando a settembre ho appreso che in piazza Vittorio Emanuele si sarebbe dovuto esibire questo giovane artista - spiega - con l'amministrazione ho deciso di non erogare nemmeno un centesimo di contributi, diversamente dagli anni precedenti". Il patrocinio - gratuito - è stato poi concesso, ma solo, come si legge nella delibera, dopo che l'organizzazione ha accettato di eliminare dalla scaletta del concerto due dei brani di De Martino ("Comando io" e "Nu guaglione e quartier") che richiamano maggiormente alla mafia.

Inoltre l'amministrazione ha preteso che sul palco venga proiettato un videomessaggio che sottolinei l'impegno costante della comunità di Acquaviva alla lotta alla mafia e venga poi premiato con una targa il sociologo Leonardo Palmisano, "autore di inchieste sulle mafie italiane e straniere e recentemente insignito del premio 'Colombe d'oro per la pace 2019'" si legge nella delibera. L'evento è in programma nel prossimo fine settimana.

Dura la replica dell'organizzatore della sagra, Michele Cirielli, che in un'intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno bolla come "bigotto" l'atteggiamento del Comune e come "una pagliacciata" la richiesta di proiettare il videomessaggio. ""De Martino - conclude - è un artista popolarissimo tra i ragazzi che lo cliccano in continuazione sul web, e non costituisce affatto un cattivo esempio".

Il cantante: "Non parlate sempre male"

Ieri pomeriggio il cantante ha replicato, attraverso un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. "Do un consiglio ai giornalisti - spiega - non parlate sempre male, raccontate anche le cose belle di De Martino".

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