Strade colabrodo: il Comune spenderà un milione di euro per far contare le buche

Un milione di euro per far contare le buche stradali. Cinque giorni fa l’approvazione del contratto di servizio tra Comune e Rap che ad una voce prevede l’istituzione di un “Servizio di sorveglianza e monitoraggio delle sedi stradali e pedonali”. In pratica dodici dipendenti si occuperanno di monitorare asfalto e marciapiedi per individuare e registrare le buche presenti in città.

E su questo compito “oneroso” insorgono le circoscrizioni: “Troviamo assurdo che il Comune spenda un milione di euro per contare le buche stradali – hanno dichiarato i consiglieri del Pd, Antonino Abbate e Serena Potenza - . I dipendenti andranno a caccia di fossi da fotografare. Si potrebbe, invece, fare una conferenza di servizi con le varie circoscrizioni che conoscono le problematiche legate ai territori, con l'ausilio di un tecnico, in modo totalmente gratuito”.

I dodici dipendenti Rap andranno in giro per le strade della città dotati di macchine fotografiche e videocamere, quindi il loro lavoro sarà sottoposto al vaglio del Comune che stabilirà dove intervenire prima. I costi della riparazione ammontano a 14,50 euro a metro quadro per l’asfalto, 46,90 euro a metro quadro iper quel che riguarda i marciapiedi. Rap per contratto si è impegnata a riparare almeno 400 mila metri quadri di asfalto. Ma anche su questo punto i consiglieri del Pd non si ritengono soddisfatti: “Non basta coprire la buca perchè fin adesso tutte quelle ricoperte dopo uno, due mesi sono riapparse – hanno dichiarato -. In alcune strade converrebbe rifare il manto stradale una volta per tutte in modo da evitare di spendere soldi inutilmente, salvo poi trovarsi punto e da capo. Nella città di Palermo in molte periferie ci sono strade che non vengono fatte da più di 20 anni”.

"Una vera assurdità, quella di fare contare le buche e di pagare cosi tanti soldi - commentano dal Comitato per Boccadifalco - Noi ci proponiamo a titolo gratuito di contare le buche presenti nel nostro quartiere. In questo modo possono il Comune potrà risparmiare questi soldi e utilizzarli per sistemare le buche. Possiamo anche contare i marciapiedi rotti,  le strade pericolose, le fontane distrutte, gli alberi non potati, possiamo fare la situazione in cui si trova il nostro quartiere senza spendere neanche un soldo. Crediamo che tutta Palermo e la gente civile sarebbe disposta a farlo, purchè il milione di euro sia realmente speso per sistemare questa bella città".