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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Il progetto della Gesap: collegare il porto all'aeroporto via mare

Lo ha svelato Fabio Giambrone, presidente della società che gestisce lo scalo di Punta Raisi: "Stiamo lavorando con l'Autorità portuale ad un'infrastruttura che nei prossimi anni possa utilizzare le vie del mare"

"Lavoriamo a un collegamento marittimo tra porto e aeroporto di Palermo". Lo ha rivelato il presidente della Gesap, Fabio Giambrone, durante un convegno che si è tenuto presso la sala conferenza della palazzina direzionale dell’aeroporto "Falcone-Borsellino".

"E' già nata una collaborazione con il presidente dell’Autorità portuale - ha spiegato Giambrone - e stiamo lavorando a un progetto che nei prossimi anni potrebbe utilizzare le vie del mare. Dal porto all’aeroporto, dallo scalo aereo verso le isole. Adesso l’aeroporto di Palermo sta vivendo una fase di rinnovamento infrastrutturale. Dopo le nuove sale arrivi e check-in, sono in corso i lavori di manutenzione delle piste, mentre lo scalo funziona regolarmente”.

Il convegno, dal titolo "Gesap: un caso di successo", ha affrontato i temi dello sviluppo e crescita delle imprese, con un particolare focus sul passaggio generazionale. "Lo scenario socio-economico della nostra Isola - ha affermato Salvatore Malandrino, regional manager Sicilia di Unicredit - continua a manifestare luci ed ombre. Anche gli ultimi dati sull’economia siciliana evidenziano, fermo il forte ritardo della Sicilia rispetto al resto del paese, taluni confortanti segnali di ripresa, in un chiaro-scuro fatto di opportunità e nuove sfide da cogliere. Tale crescita, seppur frenata dai cronici ritardi strutturali ed infrastrutturali del territorio, è sostenuta principalmente da una ripresa dei consumi interni, dalle esportazioni e dagli investimenti".

"Un altro elemento positivo da tenere presente - ha aggiunto Malandrino - è l’incremento del traffico passeggeri nei principali aeroporti siciliani che a giugno hanno fatto registrare un incremento medio a doppia cifra rispetto allo stesso periodo del 2016, segno evidente di una rifocalizzazione dei flussi turistici verso la nostra isola con il conseguente posizionamento di importanti operatori turistici nel nostro territorio. Il modello organizzativo adottato da Unicredit è pronto a supportare i segnali di ripresa e punta ad una logica di specializzazione dei segmenti di clientela, retail, corporate e private".

Sul fronte Gesap, come ha ricordato l'amministratore delegato Giuseppe Mistretta, Unicredit ha mostrato "attenzione ai programmi di investimento. Ci siamo mossi guardando all’interesse dei passeggeri, agli standard di qualità che un aeroporto internazionale deve avere. Inoltre, per realizzare le infrastrutture abbiamo utilizzato in larga parte le professionalità interne, limitando al minimo il ricorso alle consulenze esterne. Dopo la manutenzione delle piste, ci sarà l’adeguamento antisismico. Negli ultimi anni Gesap ha chiuso gli esercizi in utile, con una previsione di un significativo incremento a partire dal 2020".

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha dichiarato che "l’area palermitana vasta registra un momento di grande importanza per la positiva crescita della Gesap, dopo un passato di bilanci in rosso e palude gestionale. Tale momento è in sintonia con la visione della città che ha scelto innovazione e mobilità internazionale che stanno ormai stabilmente producendo un nuovo posizionamento di Palermo, ormai profondo e internazionalmente riconosciuto, dopo anni di isolamento e palude. Una partecipata che da quattro anni non richiede finanziamenti dei soci pubblici e con grande credibilità, anche bancaria, realizza investimenti e lavori che hanno cambiato il volto e l’efficienza della struttura. Palermo è una città che ha una visione e Gesap contribuisce a realizzarla".

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