Decentramento, comitato cittadino presenta un documento
Un gruppo di cittadini impegnati sul territorio chiede all'amministrazione comunale di dare maggiore potere alle Circoscrizioni
"Il decentramento non si prefigura come mero tecnicismo politico che vede come attori i consiglieri di circoscrizione nei confronti dell’amministrazione comunale, ma assume una più ampia fattispecie nel rapporto tra la governance di una città come Palermo e la percezione che il cittadino ha della stessa". Con queste parole un gruppo di cittadini impegnati sul territorio chiede all'amministrazione comunale di dare maggiore potere alle Circoscrizioni. Il Comitato per il Decentramento, questo il nome scelto, ha infatti preparato un documento con le specifiche richieste che ha già consegnato ad alcuni consiglieri di Circoscrizione.
"Il cittadino oggi - si legge nel testo - si ritrova vincolato da tanta, troppa burocrazia. Proporre un’istanza, e personale e collettiva, diviene un percorso ad ostacoli tra uffici di competenza e luoghi istituzionali, spesso non si sa come tradurre un bisogno, un’esigenza in proposta amministrativo-istituzionale. Diviene quindi necessaria la fruibilità e la rapidità di accesso al colloquio con un amministratore eletto. Semplice individuare nel consigliere di circoscrizione il primo soggetto preposto a tradurre le istanze in mozioni o interrogazioni perché è colui il quale vive il territorio e per questo è stato eletto.
Chiediamo all'amministrazione comunale di fornirci gli strumenti atti a tale relazione: “Politica-cittadino”. Individuiamo nell'autonomia delle circoscrizioni una di queste opportunità". Il documento verrà convertito in petizione e presentato al Consiglio Comunale al raggiungimento del numero di firme stabilito dall'art. 15 dello Statuto del Comune di Palermo.