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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Calatafimi / Via Giuseppe Pagano

Crollo di via Pagano, la città ricorda le vittime e l'eroico pompiere Siciliano

Cerimonia commemorativa a 15 anni dal tragico evento. Deposta una corona floreale sulla stele realizzata in memoria di Maria Gugliotta e Salvatore Finocchio, morti sotto le macerie, e del vigile del fuoco che perse la vita nel tentativo di salvarli

Era l'11 marzo 1999 quando tre persone morirono sotto le macerie della palazzina crollata in via Pagano. Oggi, a distanza di 15 anni, il Comune ricorda quelle vittime ed in particolare Giuseppe Siciliano, l'eroico vigile del fuoco che perse la vita nel tentativo di salvare i propri suoceri, Maria Gugliotta e Salvatore Finocchio. "Credo ci sia una sola parola da dire in questa circostanza - spiega il sindaco Orlando - e quella parola è grazie. Grazie a Giuseppe Siciliano, grazie ai familiari che hanno sopportato la perdita e grazie ai vigili del fuoco che continuano a svolgere con passione il proprio dovere".

Per ricordare tutte le vittime di quel tragico evento, nel corso dell'evento, una corona floreale è stata deposta sulla stele di via Pagano. "Siamo qui per celebrare la memoria di un uomo che ci ha dato un esempio di altissimo senso del dovere e di umanità - ha dichiarato il primo cittadino - spinti fino al sacrificio estremo della vita nel tentativo di portare soccorso a chi ne aveva bisogno. Il ricordo del suo gesto offre a tutti noi, alle istituzioni e all’intera cittadinanza, l’opportunità di stringerci attorno ai vigili del fuoco: a loro vanno i nostri sentimenti di gratitudine e di stima - conclude - che vogliono essere da incoraggiamento e sostegno, specie quando, nell’adempimento dei propri compiti, si trovano ad affrontare momenti difficili".

Tra i partecipanti alla cerimonia, insieme ai familiari e alle più alte cariche civili e militari, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Gaetano Vallefuoco ed il presidente della IV Circoscrizione Silvio Moncada. "Chi ha vissuto quei momenti - spiega Moncada - prova dentro di sé una forte commozione nel ricordare il valoroso gesto di Giuseppe Siciliano. La quarta circoscrizione si stringe attorno ai familiari con i quali mantiene da anni un rapporto continuo e costante". "Giuseppe non mi ha mai abbandonato - ha dichiarato tra le lacrime la moglie Eugenia Finocchio -. Sento la sua presenza, la sentono i miei figli". (in basso le altre foto della cerimonia)

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