Paura a Carini, petardo tra la folla durante la festa: 5 persone in ospedale
Fuoriprogramma durante i giochi pirotecnici per il Santissimo Crocifisso. Coinvolti due uomini, due donne e un bambino di 11 anni. Apprensione per una 37enne incinta, per lo shock è stata portata al Cervello
Paura ieri sera a Carini. Cinque persone sono finite in ospedale nel corso dei giochi pirotecnici per la festa del Santissimo Crocifisso: un petardo esploso dalla società "Picone Firework" di Santo Stefano di Quisquina (Agrigento) è finito tra folla per cause ancora da accertare. Cinque persone sono finite in ospedale. Quattro al pronto soccorso di Carini: due uomini di 53 e 34 anni, una donna di 26 e un bambino di 11 anni.
Coinvolt anche la moglie del 34enne - una donna di 37 anni - che è incinta. A causa dello shock è stata tasportata in ambulanza all'ospedale Cervello di Palermo. Dopo i controlli sarebbe stato accertato che non ha subito conseguenze. Sono intervenuti i carabinieri.
"I fuochi non sono stati nè interrotti nè sequestrati - dice Gianfranco Picone, titolare della "Picone Firework, all'Ansa - e l'esibizione era autorizzata. Non si è trattato di un petardo ma di un effetto luminoso. Lo spettacolo previsto fuori dal paese è stato regolarmente eseguito e non sono stati sequestrati i predetti fuochi".
