Grave carenza di ispettori del lavoro a Palermo: "Due anni di attesa per una pratica"
Esposto del segretario della Federazione nazionale scuola e formazione del Sinalp al ministro Luigi Di Maio e al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci: "Legalità non può essere garantita"
"A Palermo ci dovrebbero essere 50 ispettori del lavoro ma ce ne sono soltanto quattro". A denunciare la grave carenza di organico è il segretario della Federazione nazionale scuola e formazione del Sinalp, Gaetano Giordano, che ha presentato un esposto indirizzato al ministro Luigi Di Maio e al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Praticamente impossibile dunque espletare gli atti per cui lo stesso ispettorato è preposto. "Nonostante l’encomiabile lavoro svolto giornalmente dagli ispettori in servizio - conclude il segretario - oggi un utente che denuncia un illecito deve aspettare almeno due anni, prima di avere evasa la propria pratica, e ciò oltre ad essere intollerabile, non garantisce in alcun modo la legalità".