Palermo-Agrigento a rischio incompiuta, la soluzione? "L'ingresso del Consorzio Integra"
Secondo i sindacati degli edili sarebbe questa la mossa vincente e più rapida per garantire la continuità occupazionale e portare a termine i lavori sulla Bolognetta-Lercara: "Ha già il 20 per cento del pacchetto azionario della Bolognetta Scpa e i requisiti per gestire l'appalto"
L'ingresso nella gestione dei lavori sulla Bolognetta-Lercara del Consorzio Integra sarebbe la soluzione più rapida per garantire la continuità del cantiere lungo la Palermo-Agrigento. Ne sono convinti i sindacati degli edili, Feneal, Filca e Fillea.
“Il Consorzio Integra - dichiarano Ignazio Baudo, Paolo D'Anca e Francesco Piastra, segretari di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil - è già detentore del 20 per cento del pacchetto azionario della Bolognetta Scpa e ha tutti i requisiti per gestire in maniera operativa l'appalto. È lo sbocco della vertenza che garantisce la continuità occupazionale e tempi più veloci, rispetto ad altri scenari che sono stati prospettati. La Cmc e Anas devono venire incontro alle esigenze delle aziende dell'indotto, che vantano consistenti crediti per lavori eseguiti, vincolando i pagamenti al pagamento degli stipendi dei lavoratori”.
Feneal, Filca e Fillea intervengono anche sulla cassa integrazione straordinaria, che la Cmc si appresta ad attivare. “Sappiamo che l'azienda avvierà tutte le procedure propedeutiche all'attivazione della cigs – dicono Baudo, D'Anca e Piastra - ma resta ben inteso che questa non può e non deve rappresentare la soluzione ai problemi bensì uno strumento che accompagni azienda e lavoratori verso una ripresa dei lavori”.