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Cronaca Polizzi Generosa / Feudo Verbumcaudo

La rivincita della legalità: bene confiscato intitolato a Rizzotto

Il feudo Verbumcaudo dalle mani di Michele Greco passa in quelle dei militanti dell'antimafia. Presenti alla cerimonia l'europarlamentare Sonia Alfano ed i sindaci dei 18 comuni del consorzio "Sviluppo e legalità". Ferrandelli: "Ecco un segnale concreto"

Il feudo confiscato al boss Michele Greco porterà da oggi il nome di Placido Rizzotto, sindacalista della Cgil ucciso dalla mafia il 10 marzo 1948. Si è tenuta questa mattina la cerimonia di intitolazione del feudo Verbumcaudo (Polizzi Generosa), frutto di un accordo tra il consorzio Sviluppo e legalità, assegnatario del vigneto, e l'Istituto regionale vini e oli di Sicilia. "È il giorno dell’antimafia non parolaia - spiega il deputato regionale Fabrizio Ferrandelli - che alle passerelle predilige i segnali concreti e che sulla produttività dei beni sottratti alla mafia scommette per costruire il futuro dei giovani".

L'ex feudo del boss è gestito dalle cooperative Placido Rizzotto, Libera Terra e Lavoro e non solo. "L'inaugurazione del vigneto dedicato a Placido Rizzotto nel feudo Verbumcaudo confiscato alla mafia è il segnale che si può cambiare - aggiunge Ferrandelli - e che il futuro di questa nostra isola (di luce e di lutto, diceva Bufalino) sta nel coniugare legalità e sviluppo con una politica che si occupi davvero di cose concrete". Presenti alla manifestazione anche Sonia Alfano, presidente della commissione antimafia del parlamento europeo ed i sindaci di 18 comuni che fanno parte del consorzio "Sviluppo e legalità".

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