"Ha mangiato hashish", bambina di 18 mesi ricoverata al Di Cristina
La piccola ha ricevuto le prime cure al Buccheri La Ferla, poi il trasferimento nella struttura di via dei Benedettini. Dall'ospedale: "Intossicazione da ingestione droghe, non è pericolo di vita". Sull'episodio indaga la polizia
Finisce in ospedale dopo aver ingerito dell'hashish. Una bambina di 18 mesi è stata ricoverata al Di Cristina. Madre e padre, entrambi ventottenni, si trovavano con lei in casa quando ha inghiottito la sostanza stupefacente trovata su un mobiletto e scambiata probabilmente per un caramella. Dopo essersi accorti dell'accaduto l'hanno presa in braccio per "volare" al pronto soccorso del Buccheri La Ferla, il più vicino alla loro abitazione.
Da lì la piccola è stata portata in ambulanza nella struttura di via dei Benedettini, dove è stata presa in cura dai medici del reparto di Rianimazione. "Il quadro clinico - spiega Giorgio Trizzino, direttore sanitario del Civico - è quello di un'intossicazione da ingestione di droghe". La bambina, nonostante l'iniziale preoccupazione, non è in pericolo di vita: dopo ore è stata trasferita in Neuropsichiatria per poterne monitorare eventuali conseguenze.
Sul posto sono intervenuti prima i poliziotti delle volanti e successivamente i colleghi della sezione Minori e Reati Sessuali della Squadra Mobile. Toccherà agli inquirenti ricostruire l'accaduto e verificare le responsabilità dei genitori, residenti nella zona di Brancaccio ed entrambi segnalati in passato alla Prefettura come consumatori. Al termine dell'attività d'indagine e dopo aver delineato con chiarezza la vicenda i due saranno denunciati.