Bagheria, 750 mila euro per restaurare chiesa e convento di Sant’Antonio
Via libera della Regione al finanziamento. Si interverrà per sanare le lesioni murarie, ripristinare gli intonaci e gli infissi, recuperare i prospetti laterali della chiesa, alterati dagli interventi degli ultimi decenni
Arrivano a Bagheria i fondi per il restauro del convento e della chiesa di Sant’Antonio, tra via del Convento e via Serradifalco. La Regione ha approvato il progetto per i lavori e ha dato il via libera allo stanziamento di 750 mila euro. “Si potrebbe dire Sant’Antonio ci ha fatto la grazia proprio nel giorno in cui lo festeggiamo – commenta il sindaco Patrizio Cinque – siamo soddisfatti per questo finanziamento che renderà felici una comunità di devoti molto popolosa”.
L'intervento è volto al recupero delle facciate del complesso conventuale, consistente nel risanamento delle murature danneggiate dalla presenza di umidità, nella cucitura di lesioni murarie, nel ripristino degli intonaci e di tutti gli infissi, oltre che al recupero dei prospetti laterali del corpo chiesa, alterati dagli interventi degli ultimi decenni.
"La chiesa e il convento di S.Antonio costituiscono con il loro impianto la struttura periferica di un vasto quartiere. L'intero complesso religioso occupa ima superficie coperta pari a circa 1200,00 metri quadrati. Bisognerà, attraverso operazioni di dismissioni, recuperare i pochi elementi di pregio celati dai recenti intonaci - spiega l'assessore Fabio Atanasio - verranno sistemati i camminamenti all'interno del giardino retrostante e la pavimentazione dello spazio antistante il convento".