Trovato morto a Campofelice, l'autopsia rivela: "Colpito più volte alla testa"

Mario Ruffino, trovato morto vicino a un canale vicino nel territorio di Campofelice, sarebbe stato ucciso a colpi di spranga. Questo l’esito dell'autopsia effettuata sul corpo del 44enne scomparso a novembre da Caltavuturo e ritrovato lo scorso lunedì. Si sarebbe allontanato per andare a raccogliere di funghi senza fare più ritorno e così i familiari hanno lanciato un appello per avviare le ricerche di carabinieri, corpo forestale e vigili del fuoco.

Pochi gironi fa il suo corpo, ormai in avanzato stato di decomposizione, è stato ritrovato non lontano dallo svincolo per Buonfornello. Secondo quanto accertato dall’esame autoptico, Ruffino sarebbe stato colpito più volte alla testa con oggetto contundente, forse una spranga, per poi essere rinchiuso in un sacco e abbandonato vicino alla strada statale 113. 

Il 44enne sarebbe stato ucciso in un luogo diverso da dove è stato ritrovato, ma al momento non ci sono ipotesi sul movente e sugli autori del delitto. Saranno gli agenti di polizia del commissariato di Cefalù, guidato da Manfredi Borsellino, a cercare di fare luce sull’accaduto. All’avvio delle indagini sono state effettuate alcune perquisizioni che, però, al momento non avrebbero fornito alcuna risposta agli investigatori.